Civate: dopo il Covid torna la giornata del verde pulito
È iniziata con due laboratori la giornata del verde pulito, un progetto di educazione ambientale che comune di Civate, istituto comprensivo, cooperativa Liberi Sogni e Protezione Civile tornano a proporre dopo due anni di stop a causa della pandemia.
“Mentre stavamo organizzando questa giornata, abbiamo ricevuto una lettera dalla piccola Matilde Sironi in cui si chiedeva all’amministrazione di organizzare dei progetti di educazione all’ambiente. Siamo contenti di sapere che la giornata del verde pulito vi sia mancata” ha evidenziato entusiasta il vicesindaco Simone Scola nel suo saluto introduttivo. Dopodiché, il gruppo, una quarantina di persone tra genitori e bambini, ha preso parte ai laboratori organizzati dalla seconda e dalla terza media.
“I ragazzi di terza hanno lavorato sull’acqua. Siamo andati a visitare il depuratore di Lario Reti Holding e la cooperativa Liberi Sogni è venuta qui a svolgere degli approfondimenti” ha spiegato la professoressa Anna Canfaloni, docente di scienze e matematica. “Gli alunni di seconda, invece, hanno lavorato sull’ecosistema del lago. Essi sono andati in gita a Como presso la sede dell’associazione Proteus, la quale si occupa proprio della cura e del ripopolamento dei fondali distrutti da specie estranee come il gambero della Louisiana”.
Al progetto hanno collaborato anche le professoresse Chiara Mazzoleni e Antonella Riva. Al termine dell’esperienza, gli studenti delle medie, accompagnati dai volontari della Protezione Civile, si sono recati in località Isella per ripulire le sponde del lago. I più piccoli, invece, sono rimasti a scuola e hanno partecipato ad un laboratorio di microscopia curato dai volontari della cooperativa Liberi Sogni.
“Questa giornata serve a sensibilizzare genitori e alunni sul tema dell’educazione ambientale, nonché a spiegare quanto sia necessario prestare quotidianamente e non ogni tanto un’attenzione particolare alla cura dell’ambiente” ha sottolineato Raffaele Ortisi, referente della cooperativa per quanto riguarda l’evento odierno. La giornata si è conclusa intorno alle 11.30 con un momento di condivisione e una merenda collettiva.
“Mentre stavamo organizzando questa giornata, abbiamo ricevuto una lettera dalla piccola Matilde Sironi in cui si chiedeva all’amministrazione di organizzare dei progetti di educazione all’ambiente. Siamo contenti di sapere che la giornata del verde pulito vi sia mancata” ha evidenziato entusiasta il vicesindaco Simone Scola nel suo saluto introduttivo. Dopodiché, il gruppo, una quarantina di persone tra genitori e bambini, ha preso parte ai laboratori organizzati dalla seconda e dalla terza media.
“I ragazzi di terza hanno lavorato sull’acqua. Siamo andati a visitare il depuratore di Lario Reti Holding e la cooperativa Liberi Sogni è venuta qui a svolgere degli approfondimenti” ha spiegato la professoressa Anna Canfaloni, docente di scienze e matematica. “Gli alunni di seconda, invece, hanno lavorato sull’ecosistema del lago. Essi sono andati in gita a Como presso la sede dell’associazione Proteus, la quale si occupa proprio della cura e del ripopolamento dei fondali distrutti da specie estranee come il gambero della Louisiana”.
Al progetto hanno collaborato anche le professoresse Chiara Mazzoleni e Antonella Riva. Al termine dell’esperienza, gli studenti delle medie, accompagnati dai volontari della Protezione Civile, si sono recati in località Isella per ripulire le sponde del lago. I più piccoli, invece, sono rimasti a scuola e hanno partecipato ad un laboratorio di microscopia curato dai volontari della cooperativa Liberi Sogni.
“Questa giornata serve a sensibilizzare genitori e alunni sul tema dell’educazione ambientale, nonché a spiegare quanto sia necessario prestare quotidianamente e non ogni tanto un’attenzione particolare alla cura dell’ambiente” ha sottolineato Raffaele Ortisi, referente della cooperativa per quanto riguarda l’evento odierno. La giornata si è conclusa intorno alle 11.30 con un momento di condivisione e una merenda collettiva.
A.Bes.