Calcio Lecco: anche con la Feralpisalò 'sarà una gara complicata'

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CALCIO SERIE B
SETTIMA GIORNATA:  LECCO - FERALPISALO'
AL RIGAMONTI-CEPPI,  DOMANI, MARTEDI' ORE 18,15.

Il  pareggio di Modena, corroborato da una buona prestazione, ha senz'altro giovato all'autostima dei blucelesti, chiamati a confermare i loro progressi domani (ore18,15) al Rigamonti-Ceppi contro la Feralpisalò fanalino di coda. Se nelle prime tre gare la squadra di Foschi non partiva certo da favorita, contro i gardesani cambiano le prospettive. Diciamo che il Lecco deve puntare senza indugi al bersaglio grosso contro un'avversaria destinata ad essere una diretta concorrente nella lotta per la salvezza. In questi casi i tre punti valgono il doppio.  In casa bluceleste si respira un clima di fiducia. Sabato in Emilia gli aquilotti hanno dimostrato di essere  all'altezza della serie B, disputando una partita intelligente. Nel primo tempo hanno cercato di sorprendere gli avversari attraverso un gioco arioso e ficcante mentre nella ripresa, quando le energie sono venute meno, hanno difeso con i denti lo 0-0. E domani al Rigamonti-Ceppi inseguiranno quella vittoria che in serie B manca da mezzo secolo e cioè dal  13 maggio 1973 : Lecco-Perugia 3-1.      
    
DICHIARAZIONI PRE-PARTITA MISTER LUCIANO FOSCHI
 - Per i tre punti “se non ora quando”... 
“Sarà una gara complicata e spesso il fattore campo conta poco. Difficile fare dei pronostici. La Feralpisalò vorrà dare il meglio e in precedenza ha fornito delle buone prestazioni. Ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato”.    
- Lecco e Feralpi praticano un calcio diverso.
“ Ogni partita è diversa. I bresciani palleggiano di più, noi stiamo cercando una nostra dimensione”.
- In caso di sconfitta mister Vecchi rischia la panchina.
“Non lo so, preferisco tenermi fuori da queste cose. Quello che potrà succedere non lo sappiamo ma l'augurio è che Stefano Vecchi possa mantenere la sua panchina, in ogni caso”. 
- Tre impegni un una settimana. E' una verifica anche della tenuta fisica.
“Manderemo in campo i giocatori in condizioni migliori. Nell'undici iniziale potrebbe esserci qualche elemento diverso rispetto alla gara di sabato”
- Che tipo di atteggiamento adotterà. Spada o fioretto?
“Entrambi. Ci saranno dei momento in cui è preferibile palleggiare e altri in cui occorrerà lottare. I giocatori devono sia saper palleggiare, sia saper utilizzare la forza nell'uno contro uno”. 
- Novakovich è indispensabile nel gioco del Lecco?  
“Nessuno è indispensabile, me compreso. Ma tutti sono utili e anche il nostro magazziniere ha vinto il campionato. Pensate agli ultimi 15' disputati a Pordenone e ditemi quanti avrebbero creduto alla serie B. E allora devo dire grazie a Bunino, Ardizzone, Scapuzzi, Tordini e così via. Certo Novakovich è un giocatore forte ma nel calcio il termine indispensabile non esiste”.
- Donati ed Eusepi come stanno?  
“ Francesco pian piano vivrà come cosa personale ciò che gli è successo (prematura scomparsa del fratello, ndr). Purtroppo capita nella vita. Quanto a Eusepi sapevamo che avrebbe pagato una lunga assenza dai campi, soprattutto dal punto di vista del ritmo”.
- Alternative a Lepore?
“ Tenkorang, Boci, Giudici. Ma direi anche Donati. Occorre anzitutto pensare al tipo di partita da disputare con i quinti. Nella sessione di mercato avevamo intenzione di acquistare un mancino puro ma ne abbiamo già alcuni che possono giocare lì. Gara dopo gara stiamo scoprendo il potenziale della rosa. Abbiamo costruito una squadra giusta, in tutti i reparti”.  
 - In merito a Lemmens e Agostinelli.
“ Sabato  abbiamo tenuto fuori Lemmens perché, dopo la rifinitura, aveva un occhio ingrossato e sangue dal naso. Tecnicamente è un giovane interessante al quale va concesso tempo. Abbiamo però altri ragazzi forti, come Di Stefano e Sersanti. Non ho paura di schierare i giovani, però devono essere pronti.  Agostinelli è arrivato in una condizione non ottimale. Possiede comunque delle qualità”.

ALLA SCOPERTA DELLA FERALPISALO'
E' uno dei club più giovani del calcio italiano. I primo vagito nel 2009, quando l'AC Salò Valsabbia e l'AC Feralpi Lonato del Garda (entrambe in D) decidono di fondersi per dare vita a un sodalizio in grado di coinvolgere un territorio più vasto rafforzandone l'identità dal punto di vista sportivo. Presidente viene nominato Giuseppe Pasini, numero uno dell'azienda Feralpi Group, tuttora a capo del club dai colori verde e azzurro. I mezzi non sono mai mancati alla società gardesana che, partita dalla Lega Pro Seconda Divisione, ha conquistato nell'arco di due stagioni la promozione in C1 attraverso i playoff.  I gardesani hanno quasi sempre recitato da protagonisti nella terza serie nazionale, fino a tagliare, la scorsa stagione, lo storico traguardo della B in virtù del primo posto nel girone.  In previsione delle difficoltà insite nella cadetteria, la Feralpi ha irrobustito in estate l'organico. Sono approdati sul Garda il portiere Minelli, i difensori Ferrarini, Ceppitelli, Letizia, Camporese, Martella, Kourfalidis, i centrocampisti Voltan, Zennaro, Compagnon, Fiordilino, gli attaccanti Da Cruz, La Mantia, Felici, Parigini. Si sono diretti verso altri lidi Palazzi, Siligardi, Dimarco, Guerra (alla Juve Next Gen), Salines, Di Gennaro. Nella rosa dei biancazzurri figurano atleti d'esperienza come Fiordilino (inseguito dal Lecco in estate), Ceppitelli (ex Cagliari), Camporese (Fiorentina ed Empoli), Martella (in A con Crotone e Brescia), Letizia (in A con Carpi e Benevento) l'esterno offensivo Parigini (l'anno scorso al Como, in A con Chievo, Torino, Benevento, Genoa), Voltan e La Mantia. Quest'ultimo ha già archiviato un centinaio di gol tra i professionisti. A disposizione di mister Vecchi anche Marco Sau, attaccante trentacinquenne con un passato nel Lecco (30 presenze e quattro gol nel 2009/10). Finora i risultati non stati pari alle attese. Dopo sei partite la Feralpi si trova all'ultimo posto della graduatoria con un solo punto in carniere.   Ha esordito con una sconfitta a Parma (2-0) inanellando poi una serie negativa: Sudtirol (2-0), Ascoli (3-0), Palermo (3-0). Alla quinta giornata primo punto e primo gol (Balestrero) contro il Modena al Garilli di Piacenza (sede degli incontri interni). Sabato i verdazzurri hanno subito una sconfitta  amara  a Piacenza contro il Pisa. I gardesani hanno sprecato in fase offensiva, per poi essere puniti al 23' della ripresa da Canestrelli, bravo nello stacco di testa. Questa la formazione schierata all'inizio da Stefano Vecchi: Pizzignacco; Letizia, Pilati, Bacchetti, Martella; Kourfalidis, Fiordilino, Balestrero; Di Molfetta, Butic, Parigini. Sono entrati nella ripresa Tonetto, Sau, Hergheliglu, Compagnon, La Mantia. Dopo sei partite giocate i numeri bocciano i bresciani che lamentano peraltro la peggior difesa della serie B, con 12 gol subiti. 

PRECEDENTI

La sfida Lecco-Feralpi ha poca storia dietro di sé.  Il primo vis à vis tredici anni anni fa nella Lega Pro Due (C2). Il 21 novembre 2010 il Lecco espugna il Turina (0-1) con un gol di Fabbro che trasforma un penalty. Il Lecco di mister  Roselli, su un campo reso pesante dalla pioggia, gioca  un match di carattere. Al 13' la rete decisiva: un cross di Caroccio sta per essere intercettato da Fabbro che viene però affossato da un difensore gardesano. Dagli undici metri il centravanti friulano non sbaglia.  La Feralpi si rifarà con gli interessi nel ritorno del 10 aprile 2011, affermandosi per 3-1 sotto il Resegone. Sul tabellino dei marcatori  Meloni, Leonarduzzi, Bracaletti; Gol della bandiera del difensore Martinelli a tempo scaduto. Grazie a un finale di campionato scoppiettante (cinque vittorie consecutive) la formazione gardesana si qualificherà per i play off vincendoli. Il Lecco, dal canto suo, concluderà la stagione al settimo posto. Tra i giocatori blucelesti di quell'annata  Chiecchi, Ferraresi, Buda, Cortese, Fall, Jidayi, l'ex Inter Veronese, Tabbiani, Martinelli e il bomber Fabbro, capocannoniere della squadra con 13 centri.  In campionato Lecco e Feralpi si ritrovano nella stagione di C 2021/22. Il doppio confronto si chiude con una vittoria per parte, con il medesimo punteggio di 1-0: il 19 settembre 2021 i blucelesti si impongono in casa con rete di Iocolano mentre sul Garda, il 23 gennaio 2022, sono i salodiani a vincere con un centro di Guerra al fotofinish. Ultimi precedenti lo scorso campionato. Le squadre non si fanno male e l'esito è un duplice 0-0. Nella serie dei confronti diretti anche un match di Coppa Italia del 7 novembre 2019 valido per i sedicesimi di finale. Allo stadio “Turina” il successo arride ai verdazzurri: 1-0 il punteggio, firmato da Mordini dopo 10' di gioco.  Bilancio: tre vittorie della Feralpi, due del Lecco e due pareggi. Gol: 5-3 per i gardesani.   

CURIOSITA'
Dopo una serie di incontri nella terza serie nazionale e in Coppa Italia di C, le neopromosse Lecco e Feralpi si affrontano per la prima volta in serie B. Per il club di Salò, nato soltanto nel 2009, la cadetteria rappresenta una novità assoluta e un  traguardo eccezionale se si pensa che la cittadina lacustre ha poco più di 10.000 abitanti.   

LE ULTIME DAI CAMPI
La Feralpi ha svolto la rifinitura al Centro Mario Rigamonti di Buffalora alla presenza del presidente Pasini. Mister Vecchi ha dichiarato che la sua squadra non si accontenterà di un pareggio e cercherà di ottenere il massimo risultato. Previsto qualche cambio in formazione. Per quanto riguarda il Lecco, Melgrati ha accusato a Modena problemi muscolari e non ci sarà. Tra i pali giocherà Saracco che si è ben comportato sabato nella ripresa. Per il resto tutti disponibili.

I CONVOCATI DEL LECCO
Saracco, Bonadeo, Cecchini, Celjak, Bianconi, Battistini, Caporale, Donati, Marrone, Boci, Lemmens, Degli Innocenti, Giudici, Sersanti, Tenkorang, Crociata, Ionita, Lepore, Guglielmotti, Agostinelli, Galli, Eusepi, Tordini, Pinzauti, Di Sefano, Mangni, Novakovich, Buso.

DIREZIONE ARBITRALE: Daniele Rutella di Enna, assistito da Antonio Severino di Campobasso e Marco Ceolin di Treviso. Quarto uomo: Sfira; Var: Mazzoleni, Avar: Pagnotta.   

LE ALTRE PARTITE DELLA SETTIMA GIORNATA: Lecco-Feralpisalò, Cosenza-Cremonese, Venezia-Palermo, Sudtirol-Modena, Reggiana-Pisa, Ascoli-Ternana, Spezia-Brescia, Parma-Bari, Como-Sampdoria, Catanzaro-Cittadella.

CLASSIFICA: Parma 14, Venezia 12, *Modena e Catanzaro 11, *Como e *Palermo 10, *Sudtirol 9, Bari, Cittadella e Cosenza 8, ***Brescia, Cremonese e *Pisa 7, Reggiana 6, Ascoli 4, Sampdoria 3 (- 2 penalizzazione), Ternana 2, *Spezia, ***Lecco e Feralpisalò 1.

*      una gara in meno Palermo, Modena, Sudtirol, Como, Pisa, Spezia.
Roberto Frigerio
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