Erve: in tanti alla scoperta dell'antico borgo di Costalottiere

Un pomeriggio davvero speciale quello trascorso domenica 17 settembre nel borgo di Costalottiere a Erve, dove il tempo sembra essersi fermato. Gli Alpini hanno accompagnato i visitatori all’interno dell'antico nucleo, raccontandone la quotidianità passata, colma di curiosità e aneddoti, all’ombra delle vecchie case, ognuna delle quali ha una propria storia che merita di essere conosciuta, soprattutto dai giovani di oggi, affinché i ricordi degli anziani non vengano persi nel tempo. Racconti raccolti tra gli abitanti del nucleo, che ha la fortuna di godere della memoria storica di Everardo Valsecchi, nativo e residente nella frazione.


Portavoce delle Penne nere è stata Claudia Bolis, che con la sua famiglia gestisce la piccola casa-vacanza “Erve come una volta”, della quale gli ospiti apprezzano soprattutto il panorama di cui gode, con una vista magnifica verso valle: lo sguardo spazia sulla Valle San Martino, sul lago di Olginate, sino alla pianura Padana e alla Catena Appenninica.A rallegrare la piccola piazzetta del nucleo, Gabriele Bolis con la sua immancabile fisarmonica e gli amici Dario Bolis, Gilberto Garghentini e Giovanni Gilardi, che hanno intonato melodie del passato intramontabili, coinvolgendo gioiosamente i visitatori che hanno rivissuto in un vero e proprio tuffo nel passato i tempi lontani. Durante il pomeriggio, sono saliti nella frazione anche il neo parroco Don Marcello Crotti, a cui il paese ha dato il benvenuto sabato 16 settembre, e il sindaco Giancarlo Valsecchi, sempre presente nelle manifestazioni locali, che ha notato con piacere la presenza di diversi giovani tra quelli coinvolti nell’organizzazione e i visitatori di questi angoli nascosti.


L’Associazione Turistica Pro Erve, che ha collaborato per l’occasione con il Gruppo Alpini, ha ricordato i due prossimi eventi in programma in questo autunno: domenica 8 ottobre la Sagra della Castagna e domenica 12 novembre "Castagne e Tradizioni" nel nucleo storico di Nesolio.