Vercurago: El Mazoury e Murchid da record alla Corsa a coppie dell'Innominato
Ahmed El Mazoury e Mohammed Murchid hanno letteralmente polverizzato il record della gara: chiudendo in 41.06 i due atleti, dati per favoriti già alla partenza ed in testa fin dalle prime falcate dopo lo start, entrano nella storia della Corsa a Coppie dell'Innominato, una storia di cui oggi è stata scritta l'ottava pagina.
Edizione numero 8 infatti, quella di questo pomeriggio, per l'ormai consolidata manifestazione promossa dall'Oratorio San Giovanni Bosco di Vercurago, dal GEV Lumaca, dall'Avis locale e dagli Amici di Chiara odv, in collaborazione con l'associazione sportiva dilettantistica Sky Lario Runners di Galbiate.
Immutato il percorso, con asfalto e ciottolato resi scivolosi della pioggia che, fino all'ultimo, ha minacciato di tornare ad abbattesi sui 180 duetti iscritti: un anello da 9.6 chilometri, con 430 metri di dislivello, tra il lago e le frazioni collinare con passaggio da due luoghi iconici di Vercurago, il Santuario di San Girolamo e, prima ancora, il Castello dell'Innominato, da cui la corsa prende il nome.
Battimano all'arrivo anche per Irene Girola e Matteo Riva, prima coppia mista e per Simona Fazzini e Angela Locatelli, prima coppia invece in rosa. Introdotta poi anche una nuova categoria, con premio dedicato: la under 16.
Ai più piccini, invece, in apertura di pomeriggio è stata dedicata la sesta Corsa dell'Innominato Junior. Sul podio sono così sfilati - per ricevere le medaglie realizzate dell'Avis - i primi tre classificati della categoria 6-9 anni e della categoria 10-13 anni, maschi e femmine.
Se la sono presa con comodo, infine, gli iscritti alla camminata ludico motoria che hanno "inseguito" i podisti più veloci, macinando, ciascuno al proprio passo, gli stessi 9.6 chilometri godendo appieno della bellezza del tracciato.
Edizione numero 8 infatti, quella di questo pomeriggio, per l'ormai consolidata manifestazione promossa dall'Oratorio San Giovanni Bosco di Vercurago, dal GEV Lumaca, dall'Avis locale e dagli Amici di Chiara odv, in collaborazione con l'associazione sportiva dilettantistica Sky Lario Runners di Galbiate.
Immutato il percorso, con asfalto e ciottolato resi scivolosi della pioggia che, fino all'ultimo, ha minacciato di tornare ad abbattesi sui 180 duetti iscritti: un anello da 9.6 chilometri, con 430 metri di dislivello, tra il lago e le frazioni collinare con passaggio da due luoghi iconici di Vercurago, il Santuario di San Girolamo e, prima ancora, il Castello dell'Innominato, da cui la corsa prende il nome.
Battimano all'arrivo anche per Irene Girola e Matteo Riva, prima coppia mista e per Simona Fazzini e Angela Locatelli, prima coppia invece in rosa. Introdotta poi anche una nuova categoria, con premio dedicato: la under 16.
Se la sono presa con comodo, infine, gli iscritti alla camminata ludico motoria che hanno "inseguito" i podisti più veloci, macinando, ciascuno al proprio passo, gli stessi 9.6 chilometri godendo appieno della bellezza del tracciato.
Da ultimissimo – oltre al naturale plauso per gli organizzatori – una nota di colore: Lecco batte Vercurago che a sua volta supera Olginate. Di cosa stiamo parlando? Della sfida tra i primi cittadini dei tre comuni citati, tutte e tre appassionati runners, in gara nella prova agonistica. Primo a completare l'anello è stato Mauro Gattinoni (iscritto con il fratello), “superando” i colleghi Paolo Lozza e Marco Passoni. A quando la rivincita?
A.M.