Germanedo: taglio del nastro per il playground, lavori finiti al Pertini
È stato inaugurato questa mattina il nuovo playground situato tra la secondaria “Stoppani” e l’infanzia “Rosa Spreafico” nel rione di Germanedo. “Trascurare gli spazi vuol dire trascurare le persone, rivitalizzarli vuol dire dare nuova vita al tessuto sociale. Questo spazio, trascurato da tempo, viene finalmente restituito alla comunità” ha ricordato il sindaco Mauro Gattinoni nel suo intervento introduttivo. “La Rovinata si è già detta disponibile a svolgere qui alcune sue attività. Inoltre, questa sera verrà ufficialmente riaperto l’auditorium del centro civico Pertini, chiuso da circa dieci anni. Sono molto contento che a Germanedo ci siano questi nuovi spazi. Essi possono rappresentare la base per la comunità del futuro”.
All’inaugurazione, resa più facile dal vento che ha allontanato le nuvole, hanno partecipato i ragazzi della secondaria. In particolare, gli alunni Cristiano Loddo, Mattia Spina, Tommaso Zucchi, assieme alla professoressa Emilia Cappello, hanno allietato l’atmosfera con le loro chitarre.
“Questo è solo l’ultimo di una serie di interventi per i giovani realizzati nei vari rioni. Tali iniziative derivano dalla richiesta di ragazzi un po’ più grandi di voi, secondo cui a Lecco mancavano spazi dove i giovani potessero stare insieme, giocare, fare sport. Tutto ciò deve insegnarvi che la vostra voce conta. Qualsiasi sogno, richiesta, proposta avete ci troverete qui pronti a capire come realizzarla insieme a voi” ha aggiunto Alessandra Durante, assessore ai giovani e alla famiglia.
La sua collega Maria Sacchi, titolare della delega ai lavori pubblici nella giunta Gattinoni, ha ringraziato i tecnici del comune che si sono occupati del dossier, ovvero Roberta Colombo, Andrea Lozza, Daniele Cassinelli. “Le due inaugurazioni di oggi rappresentano perfettamente cosa significa essere una comunità. Di questi spazi, però, bisogna prendersi cura. Lo dico soprattutto a voi giovani: le cose pubbliche appartengono ad ognuno di noi per cui ognuno deve averne cura” ha poi ricordato.
“Qui si fa integrazione, si coltiva l’attività sportiva ma si impara anche a trattare la cosa pubblica. Le persone devono curarsi degli spazi in cui vivono. Questo spazio va tenuto pulito e non va vandalizzato. Può essere un’area molto importante per la comunità” ha ribadito ulteriormente l’architetto Simone Cola, colui che ha progettato l’intervento.
Oltre che di spazi per il parkour e lo skateboard, il playground è dotato di un campo da basket e da pallavolo che rispetta non solo tutti gli standard di sicurezza ma anche le dimensioni previste dai regolamenti. Sono stati poi posizionati nuovi arredi e rastrelliere per bici, nuovi impianti di illuminazione ed è stato introdotto anche il Wifi.
La spesa complessiva, pari a 210mila euro, è stata finanziata per 150mila euro con fondi regionali nell’ambito del bando Sport Outdoor e per 60mila euro con risorse dell’amministrazione.
“Siete abituati a pensare alla Regione come qualcosa di lontano ma occasioni come quella di oggi dimostrano che in realtà non è così. Una città che vuole crescere ed essere al passo con i tempi non deve avere delle periferie ma tanti bei quartieri che vengono riammodernati e ristrutturati. Confido che voi ragazzi possiamo custodire questo nuovo parco” ha evidenziato Gianmario Fragomeli, consigliere regionale di minoranza.
L’ultima a prendere la parola, prima del tradizionale taglio del nastro, è stata Mariapia Riva. “È davvero importante per la scuola essere inserita in un territorio ed avere una collaborazione con il comune. Viviamo questo spazio e abbiamone cura come abbiamo cura di tutti gli altri ambienti in cui viviamo” ha sottolineato la dirigente dell’ICS Lecco 3.
Subito dopo le foto di rito, gli assessori Sacchi e Durante hanno accompagnato la stampa in un sopralluogo presso il centro civico Sandro Pertini. Tale struttura è stata oggetto di tre interventi distinti: nel 2021 è stata rifatta la copertura dei locali che ospitano l’Informagiovani, per una spesa di 7mila 500 euro; nel 2022 è stata rimossa e sostituita la pavimentazione in vinil – amianto, per una spesa di 350mila euro; nel 2023, sono stati rifatti i blocchi bagno di tutta la struttura, è stata completata la nuova pavimentazione e sono stati sostituiti tutti i corpi lampada al neon con delle luci a led. Il secondo intervento, lo ricordiamo, è stato finanziato per 250mila euro con un contributo di Regione Lombardia e per 100mila euro con risorse proprie del comune. Il costo dell’ultima serie di opere, invece, ammontava a 237mila euro, in questo caso coperte totalmente con fondi comunali.
“L’intenzione dell’amministrazione è di affidare in gestione dal 1° gennaio 2024 la palestrina, il laboratorio aperto, la sala civica Maria Calvetti e l’auditorium” ha spiegato Alessandra Durante. Proprio all’auditorium è stata dedicata gran parte del sopralluogo. Riaperto dopo quasi dieci anni, esso dispone di 208 posti a sedere. “Al teatro si può accedere direttamente dall’esterno, senza passare dal centro civico. L’intenzione ora è reperire dei fondi per dotare la struttura di alcuni strumenti tecnologici di base per quanto riguarda la gestione delle luci e dell’audio” ha aggiunto l’assessore ai giovani. Nel centro civico Pertini di Via dell’Eremo, si trova anche lo sportello dedicato all’assistenza psicologica dei giovani tra i 15 e i 24 anni.
All’inaugurazione, resa più facile dal vento che ha allontanato le nuvole, hanno partecipato i ragazzi della secondaria. In particolare, gli alunni Cristiano Loddo, Mattia Spina, Tommaso Zucchi, assieme alla professoressa Emilia Cappello, hanno allietato l’atmosfera con le loro chitarre.
“Questo è solo l’ultimo di una serie di interventi per i giovani realizzati nei vari rioni. Tali iniziative derivano dalla richiesta di ragazzi un po’ più grandi di voi, secondo cui a Lecco mancavano spazi dove i giovani potessero stare insieme, giocare, fare sport. Tutto ciò deve insegnarvi che la vostra voce conta. Qualsiasi sogno, richiesta, proposta avete ci troverete qui pronti a capire come realizzarla insieme a voi” ha aggiunto Alessandra Durante, assessore ai giovani e alla famiglia.
La sua collega Maria Sacchi, titolare della delega ai lavori pubblici nella giunta Gattinoni, ha ringraziato i tecnici del comune che si sono occupati del dossier, ovvero Roberta Colombo, Andrea Lozza, Daniele Cassinelli. “Le due inaugurazioni di oggi rappresentano perfettamente cosa significa essere una comunità. Di questi spazi, però, bisogna prendersi cura. Lo dico soprattutto a voi giovani: le cose pubbliche appartengono ad ognuno di noi per cui ognuno deve averne cura” ha poi ricordato.
“Qui si fa integrazione, si coltiva l’attività sportiva ma si impara anche a trattare la cosa pubblica. Le persone devono curarsi degli spazi in cui vivono. Questo spazio va tenuto pulito e non va vandalizzato. Può essere un’area molto importante per la comunità” ha ribadito ulteriormente l’architetto Simone Cola, colui che ha progettato l’intervento.
Oltre che di spazi per il parkour e lo skateboard, il playground è dotato di un campo da basket e da pallavolo che rispetta non solo tutti gli standard di sicurezza ma anche le dimensioni previste dai regolamenti. Sono stati poi posizionati nuovi arredi e rastrelliere per bici, nuovi impianti di illuminazione ed è stato introdotto anche il Wifi.
“Siete abituati a pensare alla Regione come qualcosa di lontano ma occasioni come quella di oggi dimostrano che in realtà non è così. Una città che vuole crescere ed essere al passo con i tempi non deve avere delle periferie ma tanti bei quartieri che vengono riammodernati e ristrutturati. Confido che voi ragazzi possiamo custodire questo nuovo parco” ha evidenziato Gianmario Fragomeli, consigliere regionale di minoranza.
L’ultima a prendere la parola, prima del tradizionale taglio del nastro, è stata Mariapia Riva. “È davvero importante per la scuola essere inserita in un territorio ed avere una collaborazione con il comune. Viviamo questo spazio e abbiamone cura come abbiamo cura di tutti gli altri ambienti in cui viviamo” ha sottolineato la dirigente dell’ICS Lecco 3.
Subito dopo le foto di rito, gli assessori Sacchi e Durante hanno accompagnato la stampa in un sopralluogo presso il centro civico Sandro Pertini. Tale struttura è stata oggetto di tre interventi distinti: nel 2021 è stata rifatta la copertura dei locali che ospitano l’Informagiovani, per una spesa di 7mila 500 euro; nel 2022 è stata rimossa e sostituita la pavimentazione in vinil – amianto, per una spesa di 350mila euro; nel 2023, sono stati rifatti i blocchi bagno di tutta la struttura, è stata completata la nuova pavimentazione e sono stati sostituiti tutti i corpi lampada al neon con delle luci a led. Il secondo intervento, lo ricordiamo, è stato finanziato per 250mila euro con un contributo di Regione Lombardia e per 100mila euro con risorse proprie del comune. Il costo dell’ultima serie di opere, invece, ammontava a 237mila euro, in questo caso coperte totalmente con fondi comunali.
“L’intenzione dell’amministrazione è di affidare in gestione dal 1° gennaio 2024 la palestrina, il laboratorio aperto, la sala civica Maria Calvetti e l’auditorium” ha spiegato Alessandra Durante. Proprio all’auditorium è stata dedicata gran parte del sopralluogo. Riaperto dopo quasi dieci anni, esso dispone di 208 posti a sedere. “Al teatro si può accedere direttamente dall’esterno, senza passare dal centro civico. L’intenzione ora è reperire dei fondi per dotare la struttura di alcuni strumenti tecnologici di base per quanto riguarda la gestione delle luci e dell’audio” ha aggiunto l’assessore ai giovani. Nel centro civico Pertini di Via dell’Eremo, si trova anche lo sportello dedicato all’assistenza psicologica dei giovani tra i 15 e i 24 anni.
A.Bes.