Laorca: utilitaria finisce su un muretto e si ribalta, paura per il giornalista Bonfanti e la moglie
La sua macchina si è capottata, a due passi da casa, centrando tra l'altro anche una Mercedes arrivata in quel momento a Laorca per caricare degli sposi, diretti all'altare. Paura nella mattinata odierna per il decano dei giornalisti lecchesi nonché nostro prezioso collaboratore Aloisio Bonfanti.
Al volante della sua utilitaria a marchio Toyota, il giornalista - classe 1939 - secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, avrebbe dovuto parcheggiare l'auto nel box di casa, lungo via Paolo VI.
Qualcosa però è andato evidentemente storto: la sua Aygo è proseguita dritta sul marciapiede, infilandosi su di un muretto, tra una colonna di vetture in sosta, salvo poi ribaltarsi malamente, finendo ruote all'aria dopo aver centrato, di striscio, anche una Mercedes vintage.
Accanto a Bonfanti, sedeva la moglie Ebe, 80 anni. Entrambi sono stati estratti dall'abitacolo e affidati alle cure del personale sanitario. Le loro condizioni, fortunatamente, non sembrerebbero destare preoccupazione. E' stato infatti attribuito loro un codice verde, venendo comunque portati per gli accertamenti di rito all'ospedale Manzoni. A Laorca sono intervenuti anche i vigili del fuoco.
Tutta la redazione esprime al "maestro" Aloisio ed a Ebe vicinanza, con gli auguri di pronta ripresa.
Al volante della sua utilitaria a marchio Toyota, il giornalista - classe 1939 - secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, avrebbe dovuto parcheggiare l'auto nel box di casa, lungo via Paolo VI.
Qualcosa però è andato evidentemente storto: la sua Aygo è proseguita dritta sul marciapiede, infilandosi su di un muretto, tra una colonna di vetture in sosta, salvo poi ribaltarsi malamente, finendo ruote all'aria dopo aver centrato, di striscio, anche una Mercedes vintage.
Accanto a Bonfanti, sedeva la moglie Ebe, 80 anni. Entrambi sono stati estratti dall'abitacolo e affidati alle cure del personale sanitario. Le loro condizioni, fortunatamente, non sembrerebbero destare preoccupazione. E' stato infatti attribuito loro un codice verde, venendo comunque portati per gli accertamenti di rito all'ospedale Manzoni. A Laorca sono intervenuti anche i vigili del fuoco.
Tutta la redazione esprime al "maestro" Aloisio ed a Ebe vicinanza, con gli auguri di pronta ripresa.