Mandello: auto si ribalta lungo la ss36, una ragazza resta bloccata all'interno. Grave anche un coetaneo
Lei all'arrivo dei soccorritori era ancora incastrata nella vettura ribaltata. Lui è stato invece preso in carico in evidente stato di shock. Entrambi in condizioni critiche tanto da essere instradati in codice rosso - di massima gravità - all'ospedale di Lecco a bordo di due ambulanze del Soccorso Bellanese, ripartire a sirene spiegare, in direzione sud, dal luogo dell'incidente.
Drammatico sinistro quello verificatosi questa sera, poco dopo le 18, lungo la ss36, sul territorio comunale di Mandello. Un'auto con a bordo due 19enni - entrambi valtellinesi - si è capottata nella galleria Luzzeno, all’altezza del km 62,500.
E' successo in discesa verso il capoluogo, con la circolazione rimasta a lungo paralizzata per consentire dapprima i soccorsi poi i rilievi e la rimozione della macchina. In posto anche i vigili del fuoco che hanno raggiunto Mandello con partenze dal distaccamento volontari di Bellano e dalla centrale di Lecco, con l'intervento protrattosi per due ore. A loro è spettato infatti mettere in sicurezza l'automobile e soprattutto liberare la 19enne rimasta "incarcerata" nell'abitacolo, semi-incosciente. Affidata alle cure dei sanitari, dopo essere stata intubata, è stata trasferita al Manzoni come l'altro coinvolto che, nella carambola, ha rimediato diversi traumi da schiacciamento. Entrambi, ora, sono in prognosi riservata: la ragazza è ricoverata in Rianimazione, mentre il coetaneo in Chirurgia d'urgenza.
I rilievi sul luogo dell'incidente sono stati affidati alla Polstrada, con la circolazione ripresa solo a buio già calato.