Valmadrera: slitta a febbraio la nuova gestione della RSA

È rimandato al 1° febbraio 2024 l’avvio della nuova gestione dell’RSA Opera Pia Magistris a Valmadrera. É quanto emerge da una determina pubblicata oggi sull’albo pretorio del comune. Come noto, all’inizio di quest’anno l’amministrazione guidata da Antonio Rusconi aveva avviato una manifestazione d’interesse tesa a individuare un ente del terzo settore con cui co – progettare la gestione della casa di riposo di Via Manzoni. Dei tre progetti pervenuti, solo due erano stati ammessi, a pari merito, alla fase di co – progettazione. Si trattava, in particolare, delle proposte presentate da Consorzio Blu Soc. Coop. Sociale con sede a Faenza (RA) e dal raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Punto service C.s. a r.l. e I.S. Opera Pia “Colleoni De Maestri”, aventi sede rispettivamente a Caresanablot (VC) e Castano Primo (MI). Con una determinazione del 31 maggio, questa coppia d’imprese era stata individuata come partner del comune nel processo di co – progettazione. Inizialmente fissata al 1° luglio, la data di decorrenza per l’affidamento era stata spostata una prima volta al 1° ottobre, secondo la determina pubblicata oggi, “per l’inopportunità di un subentro complessivo nella gestione del personale e dei fornitori durante il periodo estivo”. Ora si registra questo secondo slittamento, dovuto al ricorso presentato da Consorzio Blu Società Cooperativa Sociale di fronte al tribunale amministrativo regionale della Lombardia. Il TAR, in particolare, ha fissato in data 11/10/2023 la trattazione in camera di consiglio dell’accesso agli atti ed in data 17/01/2024 la trattazione del merito riguardante l’aggiudicazione. È stato pertanto deciso di avviare la nuova gestione una volta esaurito il ricorso al TAR. Nella determina, infine, si precisa che la gestione della RSA “potrà efficacemente proseguire in continuità le attività tramite la proroga dei contratti e degli incarichi in essere eventualmente in scadenza o tramite nuovi incarichi di carattere temporaneo, previa adozione delle relative determinazioni del responsabile competente, sia per quanto riguarda i servizi diretti all’ospite che le forniture necessarie al buon funzionamento”.