Lecco: 500 studenti salutano l’arrivo di Obiettivo Tricolore, la staffetta ideata da Zanardi
“Solo insieme vinciamo. Questo è il messaggio che voi portate e ci regalate nella giornata di oggi”. Con queste parole un’entusiasta Mauro Gattinoni ha salutato l’arrivo della grande staffetta paralimpica “Obiettivo Tricolore” questa mattina presso il polo lecchese del Politecnico di Milano. Ideata da Alex Zanardi, la manifestazione è partita domenica 10 settembre da Cortina d’Ampezzo e si concluderà a Parigi, sotto la Tour Eiffel, il 1° ottobre, dopo 22 tappe e 1.600 chilometri. Christian Casiraghi, Alessandro d’Onofrio e Gioacchino Fittipaldi, i tre staffettisti protagonisti della quindicesima frazione, sono stati accolti dal saluto gioioso di più di cinquecento studenti di diverse scuole cittadine di ogni ordine e grado. “Tutti i ragazzi presenti oggi vogliono vivere la giornata della diversità come un valore per la comunità. Non c’è nessuna differenza tra le persone, tutti possiamo e vogliamo vincere se stiamo insieme. Da Lecco parte un messaggio di speranza e fiducia nel futuro” ha aggiunto il primo cittadino.
Partiti da Monza in mattinata, i due handbikers, D’Onofrio e Fittipaldi, e il paraciclista, Casiraghi, sono stati accompagnati negli ultimi chilometri da un gruppo di ciclisti guidati da Alessandro Bonacina, presidente del comitato lecchese della FCI.
Dopo il sindaco Gattinoni, è intervenuto Emanuele Torri, assessore all’educazione e allo sport, il quale ha ringraziato tutte le associazioni del territorio che hanno collaborato all’allestimento del villaggio sportivo negli spazi esterni dell’università. Durante tutta la giornata, infatti, gli alunni presenti sono stati coinvolti in attività tese a far conoscere alcuni sport paralimpici come l’handbike, il karate, la scherma e il baskin. “Ringrazio tutti coloro che hanno messo a disposizione il loro tempo per spiegare a voi ragazzi che lo sport è in grado di unire tutti. Tenete bene forte dentro di voi questo messaggio e cercate di diffonderlo il più possibile” ha sottolineato l’assessore.
Per le classi delle scuole secondarie di secondo grado, inoltre, è stato organizzato un tour guidato presso i laboratori di ricerca del Politecnico e del Consiglio Nazionale delle Ricerche che lavorano insieme su progettualità specifiche nel campo della riabilitazione, dello sport e dell’inclusione. “Questo percorso in giro per l’Italia creato da Alex Zanardi diversi anni fa permette a tanti ragazzi di conoscere il nostro mondo e le nostre realtà sportive. L’anno prossimo ci saranno le Paralimpiadi a Parigi, vi invito a guardarle perché sono interessanti” ha ricordato Pierangelo Santelli, presidente del comitato regionale Lombardia del Comitato Italiano Paralimpico.
“Grazie a tutti gli insegnanti per aver partecipato con le loro classi a questo evento. Noi speriamo di avervi lasciato qualcosa e avervi fatto conoscere degli altri mondi, non così lontani da voi. Voi potete fare tantissimo per l’inclusione. Se mai vi dovesse capitare di soffrire di una piccola storta, una piccola distorsione, un piccolo dolore alla pancia dovete trovare anche voi la forza e il coraggio per andare avanti” ha concluso Barbara Manni di Obiettivo3 tra gli applausi degli alunni presenti.
Tra le realtà coinvolte c’erano ASD Special Olympics Italia - Team Lecco, ASD Oltretutto 97, ASD Dinamik Karate, ASD Circolo della Scherma Lecco e ASD GS Aurora San Francesco. “Obiettivo3 nasce nel 2017 grazie all’impegno di cinque paraciclisti. Oggi conta 120 iscritti, provenienti da tutta Italia e impegnati in sport diversi. Gli atleti coinvolti nella staffetta sono settanta ma tutti collaborano a questo progetto” ha spiegato Daniela Manni, moglie di Alex Zanardi e membro di Obiettivo3. Nel frattempo, Piero Dainese, direttore sportivo dell’associazione, spiegava ad un gruppo di ragazzi delle elementari il funzionamento della handbike. “Oggi è una giornata spettacolare.
L’accoglienza della città è stata incredibile con tantissime scuole coinvolte. L’obiettivo della staffetta è proprio quello di far avvicinare quante più persone possibili, soprattutto tra i giovani, al mondo dello sport paralimpico” ha concluso la signora Manni.
La staffetta Obiettivo Tricolore ripartirà domani mattina dal lungolago in direzione Biella. Gli atleti coinvolti nella sedicesima tappa saranno Federico Andreoli e Luca Chiesa ma durante il percorso si aggregherà anche l’ex campione di ciclismo Gianni Bugno.
Partiti da Monza in mattinata, i due handbikers, D’Onofrio e Fittipaldi, e il paraciclista, Casiraghi, sono stati accompagnati negli ultimi chilometri da un gruppo di ciclisti guidati da Alessandro Bonacina, presidente del comitato lecchese della FCI.
Dopo il sindaco Gattinoni, è intervenuto Emanuele Torri, assessore all’educazione e allo sport, il quale ha ringraziato tutte le associazioni del territorio che hanno collaborato all’allestimento del villaggio sportivo negli spazi esterni dell’università. Durante tutta la giornata, infatti, gli alunni presenti sono stati coinvolti in attività tese a far conoscere alcuni sport paralimpici come l’handbike, il karate, la scherma e il baskin. “Ringrazio tutti coloro che hanno messo a disposizione il loro tempo per spiegare a voi ragazzi che lo sport è in grado di unire tutti. Tenete bene forte dentro di voi questo messaggio e cercate di diffonderlo il più possibile” ha sottolineato l’assessore.
“Grazie a tutti gli insegnanti per aver partecipato con le loro classi a questo evento. Noi speriamo di avervi lasciato qualcosa e avervi fatto conoscere degli altri mondi, non così lontani da voi. Voi potete fare tantissimo per l’inclusione. Se mai vi dovesse capitare di soffrire di una piccola storta, una piccola distorsione, un piccolo dolore alla pancia dovete trovare anche voi la forza e il coraggio per andare avanti” ha concluso Barbara Manni di Obiettivo3 tra gli applausi degli alunni presenti.
Tra le realtà coinvolte c’erano ASD Special Olympics Italia - Team Lecco, ASD Oltretutto 97, ASD Dinamik Karate, ASD Circolo della Scherma Lecco e ASD GS Aurora San Francesco. “Obiettivo3 nasce nel 2017 grazie all’impegno di cinque paraciclisti. Oggi conta 120 iscritti, provenienti da tutta Italia e impegnati in sport diversi. Gli atleti coinvolti nella staffetta sono settanta ma tutti collaborano a questo progetto” ha spiegato Daniela Manni, moglie di Alex Zanardi e membro di Obiettivo3. Nel frattempo, Piero Dainese, direttore sportivo dell’associazione, spiegava ad un gruppo di ragazzi delle elementari il funzionamento della handbike. “Oggi è una giornata spettacolare.
L’accoglienza della città è stata incredibile con tantissime scuole coinvolte. L’obiettivo della staffetta è proprio quello di far avvicinare quante più persone possibili, soprattutto tra i giovani, al mondo dello sport paralimpico” ha concluso la signora Manni.
La staffetta Obiettivo Tricolore ripartirà domani mattina dal lungolago in direzione Biella. Gli atleti coinvolti nella sedicesima tappa saranno Federico Andreoli e Luca Chiesa ma durante il percorso si aggregherà anche l’ex campione di ciclismo Gianni Bugno.
A.Bes.