Calolzio: la Costituzione ai suoi... coetanei. Festa per la classe 1948. E per la Banda
Calolziocorte ha reso omaggio... ai coetanei della Costituzione. Nella serata di martedì 19 settembre, l'amministrazione Ghezzi, su iniziativa dell'assessore ai servizi sociali Celestina Balossi, ha consegnato una copia della Carta ai concittadini nati nel 1948, l'anno in cui la stessa è stata promulgata. Sono i coscritti di Edwige Fenech e Marcello Lippi: entro la fine del 2023 spegneranno tutti la 75esima candelina, pur essendo, proprio come la Costituzioni, “ancora giovani”, come sottolineato dal primo cittadino, prendendo la parola in piazza Vittorio Veneto.
Ad affiancarlo al tavolo c'erano i rappresentanti del Gruppo Alpini, dell'Associazione nazionale Carabinieri e dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia che l'hanno poi coadiuvato nella consegna della Costituzione – offerta dall'ex sindaco Paolo Arrigoni – nonché della pubblicazione “Controluce” con le immagini provenienti dall’archivio fotografico Marenzi relative a Calolziocorte dagli anni Trenta agli anni Sessanta e di una stampa della poesia dialettale “La mia valle” di Italo Neri, letta nel corso della serata, alla nutrita platea di calolziesi intervenuti alla cerimonia, da Rinaldo Acerboni.
Quest'ultimo ha anche declamato, poi ,la preghiera dedicata sempre da Neri ai musicisti, in onore dei membri del Premiato Corpo Musicale Gaetano Donizetti, con la banda a sua volta insignita di una targa da parte dell'amministrazione comunale.
Con l'evento pubblico, infatti, la Giunta ha voluto non solo ricordare i 75 anni dell'entrata in vigore della Costituzione ma anche il bicentenario del sodalizio.
“Tra le tante associazioni del Comune di Calolziocorte, il Premiato Corpo Musicale Gaetano Donizetti è quella che più ci onora per la sua storia, lunga duecento anni. Una realtà più unica che rara” ha rimarcato Marco Ghezzi, ripercorrendone nascita e evoluzione, fino a porre l'accento sulla gratuità del servizio reso dai musicanti, oggi guidati dal Maestro Gianni Colombo.
Apertasi con l'Inno nazionale, canto con passione dal pubblico, la cerimonia si è chiusa dunque con una selezione di brani eseguiti dalla banda stessa. Non sono mancati – da parte dell'assessore Balossi, regista dell'iniziativa – i dovuti grazie, al sindaco e agli altri assessori nonché ai dipendenti comunali per il supporto e a Roberta Galli per la fattiva collaborazione. Un ringraziamento speciale, poi, è andato a Margherita Losa: classe 1948, è stata lei a proporre di festeggiare il 75esimo compleanno della sua leva e della Costituzione, con la sua idea concretizzata poi – con piacere – dal Comune.
Quest'ultimo ha anche declamato, poi ,la preghiera dedicata sempre da Neri ai musicisti, in onore dei membri del Premiato Corpo Musicale Gaetano Donizetti, con la banda a sua volta insignita di una targa da parte dell'amministrazione comunale.
Con l'evento pubblico, infatti, la Giunta ha voluto non solo ricordare i 75 anni dell'entrata in vigore della Costituzione ma anche il bicentenario del sodalizio.
“Tra le tante associazioni del Comune di Calolziocorte, il Premiato Corpo Musicale Gaetano Donizetti è quella che più ci onora per la sua storia, lunga duecento anni. Una realtà più unica che rara” ha rimarcato Marco Ghezzi, ripercorrendone nascita e evoluzione, fino a porre l'accento sulla gratuità del servizio reso dai musicanti, oggi guidati dal Maestro Gianni Colombo.
Apertasi con l'Inno nazionale, canto con passione dal pubblico, la cerimonia si è chiusa dunque con una selezione di brani eseguiti dalla banda stessa. Non sono mancati – da parte dell'assessore Balossi, regista dell'iniziativa – i dovuti grazie, al sindaco e agli altri assessori nonché ai dipendenti comunali per il supporto e a Roberta Galli per la fattiva collaborazione. Un ringraziamento speciale, poi, è andato a Margherita Losa: classe 1948, è stata lei a proporre di festeggiare il 75esimo compleanno della sua leva e della Costituzione, con la sua idea concretizzata poi – con piacere – dal Comune.
A.M.