Carenno: dopo un'estate 'turistica', tanti lavori in corso negli ultimi mesi di mandato del sindaco Pigazzini

Carenno resta una meta turistica. O almeno questo è quanto dicono i dati relativi all'estate ormai giunta al termine, in cui si sono toccati anche - come nel giorno di Ferragosto - picchi di oltre 500-600 presenze, niente male per un paese che non arriva nemmeno a 1.500 abitanti. Numeri sicuramente lontani da quelli dell'epoca d'oro degli anni Ottanta, ma in linea con quelli degli ultimi tempi, contando sia gli occupanti delle seconde case che i visitatori giornalieri, spinti a "salire" nel borgo ai piedi del Pertus dal desiderio di trovare un po' di refrigerio dalla calura e di trascorrere qualche ora in tranquillità, immersi nel verde e nelle bellezze naturali.
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Il sindaco Luca Pigazzini

"Il nostro parametro principale è quello della produzione di rifiuti, sempre maggiore durante la bella stagione, ma in generale quest'anno il movimento lungo le vie era evidente agli occhi di tutti" ha commentato il sindaco Luca Pigazzini, indicando nel Centro sportivo, nel Museo di Ca' Martì e nella Chiesina dei Morti, oltre che nei sentieri verso il Monte Tesoro, i principali punti attrattivi del territorio, valorizzato anche grazie all'impegno delle associazioni che da maggio a settembre hanno proposto un ricco calendario di iniziative per tutti i gusti, tra cultura, sport e divertimento. "Chiudiamo la stagione il 1° ottobre, con la Mostra Agricola" ha precisato ancora il primo cittadino, parlando inoltre di "presenze costanti" anche nell'area picnic attrezzata in località San Carlo, recentemente rimessa a nuovo.
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La scalinata che conduce alla Chiesina dei Morti/Oratorio di San Domenico

Un intervento evidentemente apprezzato, per quanto non corposo quanto i due attualmente in fase di realizzazione. Il Comune di Carenno, infatti, sta procedendo alla riqualificazione dell'apprezzato percorso ad utenza ampliata verso il Pertus, con il rinforzo del ciglio di valle, il rifacimento della pavimentazione nel tratto più ammalorato e il posizionamento di una nuova staccionata laterale: i lavori dovrebbero concludersi entro un mese e sono stati finanziati in gran parte dal GAL. È risultato decisivo il PNRR con un contributo di 350.000 euro, invece, per le importanti opere di messa in sicurezza del versante della strada che dalla località San Carlo conduce alla frazione calolziese di Sopracornola, con l'installazione di una rete paramassi, nonchè del tratto di SP 180 appena sotto l'abitato di Carenno più volte soggetto a movimenti franosi, dove si è deciso di creare un muro di contenimento a prevenzione dei dissesti.
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Un tratto del sentiero ad utenza ampliata verso il Pertus, in una foto d'archivio

"Intanto è in fase di progettazione esecutiva anche la messa in sicurezza della Valle della Fontana, un'opera del valore di 500.000 euro che andrà a interessare la zona compresa dal lavatoio all'ingresso del paese fino a Lorentino, con il risezionamento dell'alveo del corso d'acqua e il rinforzo delle pareti laterali" ha spiegato Pigazzini, precisando che questi lavori entreranno nel vivo solo nel 2024. Anno che non sarà casuale per Carenno, dove i cittadini saranno chiamati alle urne per rinnovare il Consiglio Comunale.
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Un gregge di pecore durante la Mostra Agricola, che anche quest'anno
chiuderà la stagione estiva a Carenno

"Non so che cosa succederà, con il mio gruppo siamo ancora in una fase di riunioni interlocutorie per valutare se ci sono le condizioni per proseguire il percorso intrapreso ormai dieci anni fa" si è limitato a commentare l'attuale sindaco, elencando poi ulteriori lavori che si stanno avviando verso la conclusione, a partire da quelli per l'efficientamento energetico di Municipio, palestra e scuola.
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La festa "messicana" dell'ultimo Ferragosto

A questo proposito, il primo cittadino ha voluto sottolineare la scelta dell'Amministrazione di non variare le tariffe della mensa anche con la nuova gestione "condivisa" con il Comune di Calolzio, così come di mantenere gratuito il servizio di pre scuola. "Abbiamo poi fatto domanda alla Regione per un contributo finalizzato alla realizzazione di uno spazio didattico innovativo per l'insegnamento delle materie STEM (scientifiche e tecniche) alla Primaria, ma che volendo potrebbe essere aperto anche alla Secondaria di primo grado. E siamo in attesa dello studio per un sistema di videosorveglianza sui punti più sensibili del territorio, che poi andremo a sottoporre al Comitato provinciale per la sicurezza e l'ordine pubblico" ha concluso Pigazzini, gettando lo sguardo indietro ma anche avanti. A quello che è stato e a quello che sarà, con o senza di lui alla guida del paese.
B.P.
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