Colico: in tanti alla Color Run per sostenere la TIN del Manzoni
È stato un ricco pomeriggio quello in scena oggi a Colico. A partire dalle ore 13 infatti, è stato possibile iscriversi alla prima Color Run, mentre un'ora dopo si sono aperti i laboratori per i bambini dai 3 ai 10 anni. Infine alle 15.30 il via della tanto attesa camminata colorata. Seguendo un percorso di 5 chilometri adatto a tutti - passeggini e carrozzine compresi - una scia di 500 persone si è incamminata partendo dal Palalegnone di Viale Padania, lungo i segnali indicati.
Allo start dello speaker il primo ''colpo'' di colore - più altri due lungo il tracciato - hanno colorato questo serpentone umano che da candide magliette bianche ha accolto i colori pastello delle polveri sparate in aria.
Sul palco della struttura ricettiva è salito il gruppo APS TINnamorerai di me che attraverso la presidente Chiara Frigerio, ha prima di tutto ringraziato i partecipanti e la Pro loco di Colico per l'iniziativa.
Il ricavato sarà devoluto infatti al sodalizio lecchese fondato nel novembre nel 2021 da un gruppo di genitori che "ha vissuto in prima persona l'esperienza di avere un neonato bisognoso di cure fin dalla nascita''. Lo scopo dell' associazione è proprio quello di sostenere il reparto di terapia intensiva e patologia neonatale dell'ospedale Manzoni di Lecco, i neonati ricoverati e le loro famiglie.
Una collaborazione - quella tra l'APS ospedaliera e la Pro loco - che li ha già visti fianco a fianco in altre occasioni, senza dimenticare nei ringraziamenti Lorenzo e Andrea, familiari della dottoressa Cassandra Bettiga, scomparsa nell'aprile 2022, medico della terapia intensiva neonatale del nosocomio cittadino. "Ci sta guardando dal cielo e ci sta accompagnando un questa iniziativa, noi adulti e i nostri bambini che ha tanto curato" ha concluso Frigerio.
La parola è poi passata alla dottoressa Alessia Rodrigari, psicologa dello sport e volontaria del sodalizio stesso che ha illustrato brevemente l'importanza di praticare sport fin dall'età giovanile.
"Oggi sono qui come mamma di due gemelle che hanno avuto bisogno delle cure della terapia intensiva neonatale di Lecco - ha esordito, passando a spiegare quanto fondamentale sia lo sport per la crescita dei bambini. Rispetto a questo il medico ha richiamato le linee guida dell'organizzazione delle Nazioni Unite, facendo riferimento anche alle capacità sociali e relazionali del bambino. ''Fare sport significa giocare, significa divertimento: come la giornata che si sta svolgendo a Colico oggi''.
Il microfono è poi passato al presidente della Pro loco Colico Tullio Cristini, che ha voluto ringraziare i presenti e dare a tutti l'appuntamento a domenica prossima, 24 settembre, con il giro dei Montecchi.
Una camminata non competitiva quella di oggi che però ha visto arrivare per primi due giovani atleti, Omar per l'AS Premana e Asia per il GP Santi. L'assistenza sanitaria è stata garantita dai volontari della Croce Rossa Italiana comitato di Colico.
Fra le curiosità dell'iniziativa, la presenza di un simpatico gruppo composto da futuri sposi (convoleranno a nozze il prossimo 7 ottobre), che ha partecipato con amici e parenti a questa allegra e colorata passeggiata.
Al termine i volontari hanno offerto una buona merenda a tutti a base di pizza e pane e Nutella e bibite fresche.
Allo start dello speaker il primo ''colpo'' di colore - più altri due lungo il tracciato - hanno colorato questo serpentone umano che da candide magliette bianche ha accolto i colori pastello delle polveri sparate in aria.
Sul palco della struttura ricettiva è salito il gruppo APS TINnamorerai di me che attraverso la presidente Chiara Frigerio, ha prima di tutto ringraziato i partecipanti e la Pro loco di Colico per l'iniziativa.
Il ricavato sarà devoluto infatti al sodalizio lecchese fondato nel novembre nel 2021 da un gruppo di genitori che "ha vissuto in prima persona l'esperienza di avere un neonato bisognoso di cure fin dalla nascita''. Lo scopo dell' associazione è proprio quello di sostenere il reparto di terapia intensiva e patologia neonatale dell'ospedale Manzoni di Lecco, i neonati ricoverati e le loro famiglie.
La parola è poi passata alla dottoressa Alessia Rodrigari, psicologa dello sport e volontaria del sodalizio stesso che ha illustrato brevemente l'importanza di praticare sport fin dall'età giovanile.
"Oggi sono qui come mamma di due gemelle che hanno avuto bisogno delle cure della terapia intensiva neonatale di Lecco - ha esordito, passando a spiegare quanto fondamentale sia lo sport per la crescita dei bambini. Rispetto a questo il medico ha richiamato le linee guida dell'organizzazione delle Nazioni Unite, facendo riferimento anche alle capacità sociali e relazionali del bambino. ''Fare sport significa giocare, significa divertimento: come la giornata che si sta svolgendo a Colico oggi''.
Il microfono è poi passato al presidente della Pro loco Colico Tullio Cristini, che ha voluto ringraziare i presenti e dare a tutti l'appuntamento a domenica prossima, 24 settembre, con il giro dei Montecchi.
Una camminata non competitiva quella di oggi che però ha visto arrivare per primi due giovani atleti, Omar per l'AS Premana e Asia per il GP Santi. L'assistenza sanitaria è stata garantita dai volontari della Croce Rossa Italiana comitato di Colico.
Fra le curiosità dell'iniziativa, la presenza di un simpatico gruppo composto da futuri sposi (convoleranno a nozze il prossimo 7 ottobre), che ha partecipato con amici e parenti a questa allegra e colorata passeggiata.
Al termine i volontari hanno offerto una buona merenda a tutti a base di pizza e pane e Nutella e bibite fresche.
M.A.