Mandello: quarto mezzo nel parco vetture dell'AUSER
“Se oggi questo automezzo viene inaugurato è grazie al tanto tempo donato dai nostri preziosi volontari di comunità che ogni giorno garantiscono che molte persone si sentano meno sole”. Ha esordito così, sabato mattina in sede a Mandello, Claudio Dossi presidente Auser provinciale, al varo ufficiale dell'auto attrezzata per il trasporto con persone con disabilità.
Alla benedizione, impartita da mons. Giuliano Zanotta, è seguita poi la consegna degli attestati di riconoscimento agli sponsor che con i loro contributi hanno reso possibile dotare il gruppo mandellese di una quarta vettura in uso ai quindici volontari che “coprono” anche i comuni confinanti di Abbadia Lariana e Lierna.
Ogni anno si percorrono circa 36.000 chilometri a soddisfare le variegate richieste dell'utenza. “Oggi è importante che le persone non si sentano sole, la solitudine e il senso di essere trascurati indebolisce non solo gli anziani e i fragili, ma l'intera comunità” ha proseguito il presidente.
A salutare i presenti, il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli con il vice di Roberto Azzoni per Abbadia, Roberto Gandin.
Dossi, nel suo intervento iniziale ha inoltre ricordato “I caregiver familiari, che possono essere mogli, figli, mariti, nipoti sono una categoria di persone sempre più esposte. Come associazione apriremo quattro sportelli di supporto ai caregiver, lo faremo nei prossimi mesi. La percentuale degli over 65, nelle nostre provincie, tra il 2013 e il 2019 si è incrementata, del quindici per cento. Il sistema pubblico è debole verso il sostegno degli anziani non autosufficiente: il famigliare che si occupa di loro è esposto ad un forte carico emotivo, al rischio di burn out e alla sensazione di solitudine e perdita di identità personale”.
Alla benedizione, impartita da mons. Giuliano Zanotta, è seguita poi la consegna degli attestati di riconoscimento agli sponsor che con i loro contributi hanno reso possibile dotare il gruppo mandellese di una quarta vettura in uso ai quindici volontari che “coprono” anche i comuni confinanti di Abbadia Lariana e Lierna.
Ogni anno si percorrono circa 36.000 chilometri a soddisfare le variegate richieste dell'utenza. “Oggi è importante che le persone non si sentano sole, la solitudine e il senso di essere trascurati indebolisce non solo gli anziani e i fragili, ma l'intera comunità” ha proseguito il presidente.
A salutare i presenti, il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli con il vice di Roberto Azzoni per Abbadia, Roberto Gandin.
Dossi, nel suo intervento iniziale ha inoltre ricordato “I caregiver familiari, che possono essere mogli, figli, mariti, nipoti sono una categoria di persone sempre più esposte. Come associazione apriremo quattro sportelli di supporto ai caregiver, lo faremo nei prossimi mesi. La percentuale degli over 65, nelle nostre provincie, tra il 2013 e il 2019 si è incrementata, del quindici per cento. Il sistema pubblico è debole verso il sostegno degli anziani non autosufficiente: il famigliare che si occupa di loro è esposto ad un forte carico emotivo, al rischio di burn out e alla sensazione di solitudine e perdita di identità personale”.