Monte Marenzo: AIDO premia gli studenti dopo la 34^ Camminata
Il più veloce è rimasto abbondantemente sotto il muro dei trenta minuti. Chi se l'è presa con calma ha impiegato anche un'ora e mezza di più. Di corsa o a passo tranquillo, in ogni caso, la 34^ edizione della Camminata "Donare per Vivere" promossa nel tardo pomeriggio di sabato dal gruppo AIDO di Monte Marenzo è piaciuta a tutti i partecipanti, con le iscrizioni in linea con la media delle passate edizioni, con la manifestazione pur inserita in un fine settimana denso di altre proposte in qualche modo "in concorrenza".
Il primo a tagliare il traguardo è stato Alessandro Cazzaniga, seguito da Alessandro Colombo e dal giovane Samuele Marveggio. Il primo aidino all'arrivo è risultato essere Luca Rosa, la prima donna tesserata all'associazione italiana donatori organi Emanuela Bonfanti parte anche del gruppo più numeroso al via ovvero quello costituito dal Mollificio Sant'Ambrogio, con venti podisti, cinque in più dei Marinai, seguiti poi dal soci dell'Aido di Caprino.
Tantissimi i premi assegnati prima dell'apericena che ha chiuso, in allegria, la manifestazione con battimano speciale riservato alla piccola Cecilia Difede, due mesi soltanto, decisamente la più giovane ai nastri di partenza, tra le braccia del suo papà e a Guido Riva, risultato essere, di contro, l'iscritto con più primavere sulle spalle nonché il marito di più lungo corso, destinatario così di un trofeo, con la moglia, per la coppia più longeva, forte di 54 anni di matrimonio.
Non sono poi mancati regali per bambini e ragazzi fino al riconoscimento per Vicky, il primo cane a completare il tragitto, quale fedele accompagnatore di Linda Sesana.
Ma la serata di sabato è stata anche occasione per rendere il dovuto omaggio non solo ai partecipanti alla Camminata ma anche agli studenti che, nel corso del passato anno scolastico, hanno preso parte ad un concorso indetto dall'AIDO di Monte Marenzo e poi sostenuto anche dalla sezione provinciale e dall'Ufficio scolastico territoriale.
"Ricerca di nuovi metodi e modalità per raggiungere e coinvolgere i giovani nel diffondere la Cultura del Dono": questo il tema sviluppato dagli studenti dell'Istituto Viganò di Merate e del Liceo Classico Giacomo Leopardi di Lecco con la realizzazione di 16 elaborati, tutti giudicati "calzanti" dalla commissione esaminatrice, come sottolineato dalla presidentessa Maria Cristina Rondalli, specificando poi come la giuria abbia deciso di premiare con una borsa di studio da 250 euro l'una i progetti più "lineari" e dunque efficaci nel trasmettere il messaggio proprio dell'AIDO a chi ancora non sconosce l'associazione.
I video e le presentazioni candidate al bando verranno ora messe a disposizione di tutti i gruppi disseminati per lo Stivale per le loro campagne di sensibilizzazione, con la possibilità poi, per quanto riguarda il lecchese, di proiettare i filmati giudicati più meritevoli sui monitor installati nella hall dell'ospedale Manzoni, oltre ovviamente nelle scuole dove i volontari vengo invitati ogni anno a raccontare l'importanza del dono.
Il primo a tagliare il traguardo è stato Alessandro Cazzaniga, seguito da Alessandro Colombo e dal giovane Samuele Marveggio. Il primo aidino all'arrivo è risultato essere Luca Rosa, la prima donna tesserata all'associazione italiana donatori organi Emanuela Bonfanti parte anche del gruppo più numeroso al via ovvero quello costituito dal Mollificio Sant'Ambrogio, con venti podisti, cinque in più dei Marinai, seguiti poi dal soci dell'Aido di Caprino.
Tantissimi i premi assegnati prima dell'apericena che ha chiuso, in allegria, la manifestazione con battimano speciale riservato alla piccola Cecilia Difede, due mesi soltanto, decisamente la più giovane ai nastri di partenza, tra le braccia del suo papà e a Guido Riva, risultato essere, di contro, l'iscritto con più primavere sulle spalle nonché il marito di più lungo corso, destinatario così di un trofeo, con la moglia, per la coppia più longeva, forte di 54 anni di matrimonio.
Non sono poi mancati regali per bambini e ragazzi fino al riconoscimento per Vicky, il primo cane a completare il tragitto, quale fedele accompagnatore di Linda Sesana.
"Ricerca di nuovi metodi e modalità per raggiungere e coinvolgere i giovani nel diffondere la Cultura del Dono": questo il tema sviluppato dagli studenti dell'Istituto Viganò di Merate e del Liceo Classico Giacomo Leopardi di Lecco con la realizzazione di 16 elaborati, tutti giudicati "calzanti" dalla commissione esaminatrice, come sottolineato dalla presidentessa Maria Cristina Rondalli, specificando poi come la giuria abbia deciso di premiare con una borsa di studio da 250 euro l'una i progetti più "lineari" e dunque efficaci nel trasmettere il messaggio proprio dell'AIDO a chi ancora non sconosce l'associazione.
I video e le presentazioni candidate al bando verranno ora messe a disposizione di tutti i gruppi disseminati per lo Stivale per le loro campagne di sensibilizzazione, con la possibilità poi, per quanto riguarda il lecchese, di proiettare i filmati giudicati più meritevoli sui monitor installati nella hall dell'ospedale Manzoni, oltre ovviamente nelle scuole dove i volontari vengo invitati ogni anno a raccontare l'importanza del dono.
A.M.