Calolzio: alunni francesi 'studiano' la realtà educativa di Casale
Nelle mattinate del 12 e 13 settembre, alcuni studenti frequentanti l’Istituto superiore “MFR de Montluel” (vicino a Lione), hanno potuto conoscere da vicino la realtà educativa di Casale (Calolziocorte), che fa capo alle Orsoline di Somasca.
I giovani - il cui percorso di studi prevede esperienze di incontro con realtà che operano nel settore dei servizi e dell'aiuto all'estero - hanno visitato la struttura educativa di Anfora ONLUS e scoperto i suoi servizi, incontrando direttamente gli operatori, visitando gli spazi (appartamenti di semi-autonomia, laboratorio di sartoria, housing sociale), conoscendo da vicino gli strumenti di lavoro in questo settore e ponendo domande sugli studi e le professioni in Italia.
Gli studenti hanno poi avuto occasione di visitare la Scuola Primaria e Secondaria di primo grado “Caterina Cittadini”, osservando come si concretizza, nelle relazioni, il metodo educativo che caratterizza l'Istituto e Anfora stessa.
Parte del tempo è stata poi dedicata a delle attività pensate per i bambini della Scuola dell'Infanzia.
Con il supporto delle maestre, i ragazzi hanno preparato una degustazione dei dolci tipici della loro nazione, hanno proposto delle canzoni animate in francese e italiano, hanno svolto delle attività creative e donato dei pupazzi, tra il generale entusiasmo dei piccoli, capaci di interagire con stupore ed allegria, superando la barriera linguistica.
L'esperienza ha aiutato tutti i partecipanti a prendere coscienza, ancora una volta, di quello che muove il lavoro nel sociale. Non bastano, infatti, le conoscenze teoriche, ma serve uno sguardo umano, capace di cogliere le urgenze educative del nostro tempo, per proporre risposte innovative, mosse dalla passione e dalla dedizione.
I giovani - il cui percorso di studi prevede esperienze di incontro con realtà che operano nel settore dei servizi e dell'aiuto all'estero - hanno visitato la struttura educativa di Anfora ONLUS e scoperto i suoi servizi, incontrando direttamente gli operatori, visitando gli spazi (appartamenti di semi-autonomia, laboratorio di sartoria, housing sociale), conoscendo da vicino gli strumenti di lavoro in questo settore e ponendo domande sugli studi e le professioni in Italia.
Gli studenti hanno poi avuto occasione di visitare la Scuola Primaria e Secondaria di primo grado “Caterina Cittadini”, osservando come si concretizza, nelle relazioni, il metodo educativo che caratterizza l'Istituto e Anfora stessa.
Parte del tempo è stata poi dedicata a delle attività pensate per i bambini della Scuola dell'Infanzia.
Con il supporto delle maestre, i ragazzi hanno preparato una degustazione dei dolci tipici della loro nazione, hanno proposto delle canzoni animate in francese e italiano, hanno svolto delle attività creative e donato dei pupazzi, tra il generale entusiasmo dei piccoli, capaci di interagire con stupore ed allegria, superando la barriera linguistica.
L'esperienza ha aiutato tutti i partecipanti a prendere coscienza, ancora una volta, di quello che muove il lavoro nel sociale. Non bastano, infatti, le conoscenze teoriche, ma serve uno sguardo umano, capace di cogliere le urgenze educative del nostro tempo, per proporre risposte innovative, mosse dalla passione e dalla dedizione.
Gli operatori di Casale