Premana: ancora una tragedia, in Valbiandino si ribalta un escavatore nel Troggia, nulla da fare per Daniele Tenderini
Parrebbe essere stata la vittima stessa ad attivare i soccorsi. Ma le sue condizioni sono poi peggiorate, fino alla dichiarazione di decesso. Non c'è stato dunque nulla da fare per salvare l'operaio, dipendente di una società edile di Premana impegnata da qualche settimana in lavori di risistemazione stradale.
Ancora frammentaria la ricostruzione della dinamica dell'accaduto. Tenderini, al comando di un escavatore, si sarebbe ribaltato nel torrente Troggia. Resta da capire come sia potuto succedere.
L'allarme è stato lanciato attorno alle 11.20, con l'attivazione - da parte della centra operativa del numero unico per le emergenze - anche dei vigili del fuoco e dei tecnici del soccorso alpino, stante il luogo - impervio per natura - dove si è verificato l'infortunio dall'esito drammatico. Fatto levare in volo anche l'elisoccorso, in un primo momento non riuscito a raggiungere il punto indicato a causa delle condizioni meteo avverse. E' dunque servito del tempo per raggiungere e poi evacuare il lavoratore, destinato, dopo essere stato portato con un fuoristrada fino alla piazzola di atterraggio dell'eliambulanza a Barzio, in codice rosso all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è poi spirato.
Dell'accaduto si stanno occupando i Carabinieri della Stazione di Introbio. Attivata, come da prassi, anche l'ATS per gli accertamenti di competenza in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Raggiunto telefonicamente Denis Fazzini, successore di Tenderini alla presidenza della Pro Loco, ricorda Daniele come "una persona solare con cui scherzare. Ridevamo spesso sul fatto che nel nuovo direttivo, composto da giovani, lui fosse il più vecchio, ma con lo spirito giusto per continuare nel lavoro che lui ha sempre fatto". Tenderini infatti per oltre trent'anni si adoperato affinché il sodalizio potesse crescere e raggiungere gli obiettivi prefissati. Un uomo del fare insomma, impegnato nell'organizzazione del PRA e di tante altre iniziative in favore di Premana e del territorio.