Valmadrera: nuova fontanella in via Stoppani, la realizza Sozzi
Romeo Sozzi, titolare di “Promemoria”, storia attività che ha profonde radici nel territorio, riqualificherà dell’area antistante la fontanella in ghisa di via Stoppani, con sua sostituzione della stessa. L’ok al progetto presentato dall’imprenditore è arrivato nei giorni scorsi dalla Giunta valmadrerese.
L’ambito in cui si inserisce il manufatto ovvero la Fontanella in ghisa risalente presumibilmente agli anni ’30 del secolo scorso, è in un nucleo di antica formazione, poco sopra la piazza centrale che ospita la Parrocchiale cittadina, lungo via Stoppani.
“L’importanza urbanistica dei nuclei di antica formazione caratteristici del nostro territorio non è rappresentata da singoli elementi di grande valenza storico/architettonica – precisa il Sindaco Antonio Rusconi - ma molto più spesso l’importanza risiede nel fatto stesso che sono nuclei, nella loro conformazione che ha sempre vissuto di vita propria e di interdipendenza fra gli edifici che lo costituiscono e il contesto adiacente. All’interno di questi nuclei nel corso del passato sono state realizzate diverse fontane sia per l’approvvigionamento di acqua quando le case non erano servite dall’acquedotto, sia per le attività di igiene della biancheria. E’ fondamentale mantenere viva l’immagine di Valmadrera, soprattutto negli angoli delle Frazioni”.
L’obiettivo condiviso è di recuperare e rafforzare le identità e le specificità territoriali proprie dei diversi centri e nuclei storici attraverso la riconsiderazione del loro ruolo, nell’ottica di una maggiore integrazione di funzioni, infrastrutture e di qualità degli insediamenti. Nello specifico la zona adiacente la Frazione denominata “Gianvacca” è fortemente utilizzata dagli escursionisti che si recano nei diversi sentieri che si snodano all’interno dell’area tra San Tomaso, i Corni di Canzo e il Moregallo. È rilevante quindi l’importante funzione di avere un punto idrico utilizzabile dai cittadini.
Attualmente la fontanella presenta diverse criticità dovute al passare del tempo. La proposta progettuale è di sostituirla con un elemento di fattezze simili ma di realizzazione contemporanea, ovvero una fontana in ghisa a colonna colore grigio antracite, testa a cappello, a sezione quadra, vasca di raccolta con griglia, con rubinetto in ottone.
Il Regolamento comunale sulla collaborazione tra cittadini, cittadine e amministrazione, col quale è possibile gestire in forma condivisa dei beni comuni urbani ha dunque stimolato nuovamente l’impegno verso la comunità.
L’ambito in cui si inserisce il manufatto ovvero la Fontanella in ghisa risalente presumibilmente agli anni ’30 del secolo scorso, è in un nucleo di antica formazione, poco sopra la piazza centrale che ospita la Parrocchiale cittadina, lungo via Stoppani.
“L’importanza urbanistica dei nuclei di antica formazione caratteristici del nostro territorio non è rappresentata da singoli elementi di grande valenza storico/architettonica – precisa il Sindaco Antonio Rusconi - ma molto più spesso l’importanza risiede nel fatto stesso che sono nuclei, nella loro conformazione che ha sempre vissuto di vita propria e di interdipendenza fra gli edifici che lo costituiscono e il contesto adiacente. All’interno di questi nuclei nel corso del passato sono state realizzate diverse fontane sia per l’approvvigionamento di acqua quando le case non erano servite dall’acquedotto, sia per le attività di igiene della biancheria. E’ fondamentale mantenere viva l’immagine di Valmadrera, soprattutto negli angoli delle Frazioni”.
L’obiettivo condiviso è di recuperare e rafforzare le identità e le specificità territoriali proprie dei diversi centri e nuclei storici attraverso la riconsiderazione del loro ruolo, nell’ottica di una maggiore integrazione di funzioni, infrastrutture e di qualità degli insediamenti. Nello specifico la zona adiacente la Frazione denominata “Gianvacca” è fortemente utilizzata dagli escursionisti che si recano nei diversi sentieri che si snodano all’interno dell’area tra San Tomaso, i Corni di Canzo e il Moregallo. È rilevante quindi l’importante funzione di avere un punto idrico utilizzabile dai cittadini.
Attualmente la fontanella presenta diverse criticità dovute al passare del tempo. La proposta progettuale è di sostituirla con un elemento di fattezze simili ma di realizzazione contemporanea, ovvero una fontana in ghisa a colonna colore grigio antracite, testa a cappello, a sezione quadra, vasca di raccolta con griglia, con rubinetto in ottone.