PAROLE CHE PARLANO/141

Sponsor

Che sia un termine preso in prestito dalla lingua inglese non c'è dubbio, come nessuno metterebbe in discussione la sua collocazione soprattutto nell'ambito commerciale, lì dove, per ragioni di ritorno di immagine, aziende più o meno famose si fanno carico delle spese di programmi televisivi, di eventi sportivi e altro ancora. Questo utilizzo commerciale nasce in America nel 1931, riferita a chi pagava per una trasmissione radio.  Precedentemente, erano chiamati sponsor il padrino o la madrina e chiunque si facesse garante o promotore di qualcuno.
Strano a dirsi ma, dopo l'italiano, l'inglese è la lingua maggiormente influenzata dal  latino: si stima che più del 65% delle parole inglesi abbiano qualche collegamento col latino, perfino sponsor.
In effetti, nel tardo latino, di ambito cristiano, sponsor era proprio il padrino di battesimo, colui che garantiva l'educazione cristiana del bambino.
Esiste un'importante parola latina, spondere, cioè promettere, da cui deriva sponsor, ma anche altri conosciutissimi termini come sposo e sposa, coloro che nel matrimonio promettono fedeltà l'un l'altro. I nostri antenati, quando sancivano i termini di un contratto, affermavano l'uno all'altro spòndeo, io prometto. Spesso era presente anche una terza persona che usava la stessa formula e si impegnava come garante di chi prometteva.
Auguriamoci, pertanto, dagli attuali sponsor uno spòndeo, cioè che quantomeno ci vengano garantite la qualità dei programmi finanziati e dei loro stessi prodotti.


PER RILEGGERE LE PRECEDENTI PUNTATE DELLA RUBRICA CLICCA QUI
Rubrica a cura di Dino Ticli
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.