Lecco: alla Malpensata un palco galleggiante (e itinerante per tutto il lago). Eventi dall'11, tra gli ospiti Alan Sorrenti

Un palco galleggiante per Lecco e per l’intero lago di Como, un palco itinerante che potrà diventare una delle nuove attrazioni delle estati lariane. Il finale di stagione delle attività di intrattenimento lecchesi assume un significato tutto particolare trasformandosi in una sperimentazione con lo sguardo rivolto ai prossimi anni proprio in virtù di quel palco galleggiante in questi giorni ancorato davanti alle gradinate della Malpensata, e che a breve ospiterà una serie di appuntamenti musicali che porteranno in città anche Alan Sorrenti.



La rassegna e il palco sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa promossa dal Comune proprio sul posto con l’intervento del sindaco Mauro Gattinoni, degli assessori Simona Piazza, Emanuele Torri e Giovanni Cattaneo, ma anche di Mauro Guerra, primo cittadino di Tremezzina. Ed è proprio da quest'ultimo paese, infatti, che è partita l’idea del palco galleggiante, con il sindaco che ha poi creato una rete di enti pubblici e di molti altri Comuni lariani proprio per realizzare il progetto quest’anno sperimentato prima a Tremezzina e ora a Lecco. 



Sarà nell’estate 2024, però, che il palco diventerà un punto di riferimento per l’intero territorio affacciato sul lago: ciascuno dei Comuni aderenti predisporrà un proprio calendario di iniziative e la struttura si sposterà di volta in volta. Tra l’altro – ha detto lo stesso Guerra – al suo utilizzo si sono detti interessati anche alcuni operatori privati. 



E anche questa iniziativa – è stato sottolineato – va nella direzione di creare una sempre maggiore collaborazione tra tutte le aree del lago di Como, perché turisticamente è l’immagine del Lario nel suo complesso quella vincente, non tanto questa o quella singola località (a parte, forse, Bellagio per ormai lunga tradizione). Ed è proprio in quest’ottica che è stata ribadita la necessità ormai non più procrastinabile di intensificare i servizi, di potenziare i collegamenti a cominciare dalla navigazione.



La breve stagione lecchese del palco galleggiante terrà banco la prossima settimana con cinque serate in calendario: lunedì 11 settembre alle 20.30 suonerà l’orchestra della scuola musicale comunale “Zelioli”; martedì 12 sempre alle 20.30 appuntamento con il flauto di Pan dei firlinfeu del gruppo “Renzo e Lucia” di Lecco e dei “Picett del Grenta” di Valgreghentino; giovedì 14 alla stessa ora il galà dell’operetta con arie, romanze e duetti della “lirica minore” eseguiti dall’Orchestra sinfonica di Lecco. Venerdì 15 l’appuntamento sarà alle 17.00 per una seduta di stretching outdoor (informazioni sul sito leccoturismo.it). Infine, sabato 16, l’appuntamento con Alan Sorrenti. Lo spettacolo comincerà alle 19.00 con i giovani Giorgio Poi e Mobrici seguiti dall’autore e interprete di quella “Figli delle stelle” che fu una straordinaria hit negli anni Settanta del secolo scorso e che regalò una grande popolarità a Sorrenti pur facendo storcere il naso ai fan della prima ora abituati a brani e sperimentazioni decisamente più complesse e di nicchia. Conclusione con djset fino a mezzanotte.



Soltanto per quest’ultimo spettacolo è prevista la prenotazione, e per l’occasione sarà anche chiuso al traffico il lungolago. Tutte le serate sono comunque gratuite. Nel presentare il calendario è stata sottolineata l’eccezionalità del paesaggio circostante, da solo in grado di rendere ancora più magico ciascuno degli appuntamenti in cartellone, magari nell’ultima luce del giorno, nelle tinte del tramonto.


Emanuele Torri, Giovanni Cattaneo, Mauro Guerra, Mauro Gattinoni e Simona Piazza

«Il progetto e l’investimento – ha detto l’assessore Piazza – sono il frutto di un accordo fra enti e Comuni differenti e ci permetterà, non solo quest’anno in coda all’estate, ma per tutti quelli a venire, di disporre di una piattaforma d’eccezione dedicata agli eventi e promuovere un calendario di appuntamenti culturali e iniziative ricreative su tutto il nostro lago».
«Lecco cresce e cresce il turismo – ha aggiunto Cattaneo – per questo abbiamo bisogno di nuovi spazi dove accogliere persone e organizzare eventi. Portare proposte innovative a Lecco significa anche sostenere posti di lavoro, incoraggiare altre iniziative culturali, completare l’offerta di ricettività e ristorazione di tutto il territorio».
D.C.
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