Lecco: ancora diari gratis per gli studenti, con il messaggio di ALDE per la 'cultura del dono'
Mancano ormai meno di due settimane al suono della campanella che riporterà in classe, martedì 12 settembre, gli studenti delle scuole lombarde. Per gli oltre 3mila alunni di elementari e medie statali lecchesi ci sarà, anche per quest’anno, una cosa in meno da mettere in cartella: il diario scolastico. L’Amministrazione comunale ha infatti deciso di replicare l’iniziativa dei diari che verranno distribuiti a titolo gratuito a bambini e ragazzi delle primarie e secondarie di primo grado dei tre Istituti comprensivi di Lecco.
Si tratta, come lo scorso anno, di una proposta curata dagli assessori Emanuele Torri (Istruzione) e Alessandra Durante (Famiglia e Comunicazione) e portata avanti in stretta collaborazione con le scuole. Il prodotto realizzato è un diario uguale per tutti ma personalizzato, nelle prime pagine, con contenuti didattici, culturali e ludici realizzati dall’ufficio Comunicazione del Comune di Lecco, che ha coinvolto sotto il coordinamento della responsabile Marina De Bernardi un team di giovani e giovanissimi che stanno partecipando al Servizio civile, ma non solo: “Ciascun Istituto comprensivo ha collaborato alla realizzazione del diario con la partecipazione dei ragazzi delle terze medie che sono usciti dal ciclo lo scorso anno e che hanno fatto delle proposte per realizzare la copertina e poi votato quella vincente che sarà quindi diversa a seconda dell’Istituto comprensivo. Ci saranno poi come al solito gli spazi per le comunicazioni scuola/famiglia, per le giustificazioni e - su esplicita richiesta dei ragazzi - anche quelli per le dediche” spiega l’assessore Durante. Il tema educativo trattato nelle pagine del diario, che accompagnerà i ragazzi nel corso dell'anno scolastico 2023/24, sarà “l'inclusione”, intesa come accettazione dell'altro, collaborazione, lealtà, ma anche valorizzazione delle differenze e delle pluralità. Mentre quello culturale verterà sui 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni con diverse attività e curiosità.
“L’obiettivo che ci siamo posti con l’assessore Torri è quello di contribuire a calmierare le spese delle famiglie nell’affrontare il nuovo anno scolastico - continua Durante -, come anche speriamo di fare con l’iniziativa "Zaino in sospeso" lanciata dall’associazione Amici di Pedro. Il diario è già stato apprezzato dalle famiglie e dai ragazzi ed è uno strumento che ci permette anche di limitare le diseguaglianze tra i banchi di scuola, non creando differenze su un oggetto di uso quotidiano”.
Visto che il momento storico non è difficile solo per i conti delle famiglie, i costi per la realizzazione dei diari sono stati coperti in parte da sponsorizzazioni reperite dalla casa editrice sul territorio e in parte dall’Amministrazione comunale che, per cofinanziare la propria quota (2 euro più Iva a copia), all’inizio di luglio ha emanato un avviso pubblico per individuare degli sponsor. La proposta rivolta ai privati era quella di poter apporre il proprio marchio distintivo in cambio di una sponsorizzazione di minimo 1.000 euro, e a rispondere all’appello è stata ALDE, Associazione lariana donatori di sangue emocomponenti e midollo osseo, che ha permesso a Palazzo Bovara di “ridurre” il proprio cofinanziamento a 5mila euro.
“Alla luce del rapporto franco e cordiale che abbiamo con le istituzioni locali, cerchiamo di sostenere le iniziative del Comune come il Comune fa con le nostre - spiega il presidente di ALDE Gianluca Castelnuovo -. Abbiamo aderito convintamente a questa proposta perché ci è sembrato molto bello poter inserire il nostro logo e il nostro messaggio su un diario che andrà a così tanti bambini e ragazzi. Non è mai troppo presto per iniziare a promuovere la cultura del dono: la decisione di donare si può prendere solo da maggiorenni ma nella vita associativa servono anche volontari, persone che sostengono le attività, e speriamo in questo modo di arrivare nelle case di tante famiglie”.
Si tratta, come lo scorso anno, di una proposta curata dagli assessori Emanuele Torri (Istruzione) e Alessandra Durante (Famiglia e Comunicazione) e portata avanti in stretta collaborazione con le scuole. Il prodotto realizzato è un diario uguale per tutti ma personalizzato, nelle prime pagine, con contenuti didattici, culturali e ludici realizzati dall’ufficio Comunicazione del Comune di Lecco, che ha coinvolto sotto il coordinamento della responsabile Marina De Bernardi un team di giovani e giovanissimi che stanno partecipando al Servizio civile, ma non solo: “Ciascun Istituto comprensivo ha collaborato alla realizzazione del diario con la partecipazione dei ragazzi delle terze medie che sono usciti dal ciclo lo scorso anno e che hanno fatto delle proposte per realizzare la copertina e poi votato quella vincente che sarà quindi diversa a seconda dell’Istituto comprensivo. Ci saranno poi come al solito gli spazi per le comunicazioni scuola/famiglia, per le giustificazioni e - su esplicita richiesta dei ragazzi - anche quelli per le dediche” spiega l’assessore Durante. Il tema educativo trattato nelle pagine del diario, che accompagnerà i ragazzi nel corso dell'anno scolastico 2023/24, sarà “l'inclusione”, intesa come accettazione dell'altro, collaborazione, lealtà, ma anche valorizzazione delle differenze e delle pluralità. Mentre quello culturale verterà sui 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni con diverse attività e curiosità.
“L’obiettivo che ci siamo posti con l’assessore Torri è quello di contribuire a calmierare le spese delle famiglie nell’affrontare il nuovo anno scolastico - continua Durante -, come anche speriamo di fare con l’iniziativa "Zaino in sospeso" lanciata dall’associazione Amici di Pedro. Il diario è già stato apprezzato dalle famiglie e dai ragazzi ed è uno strumento che ci permette anche di limitare le diseguaglianze tra i banchi di scuola, non creando differenze su un oggetto di uso quotidiano”.
Visto che il momento storico non è difficile solo per i conti delle famiglie, i costi per la realizzazione dei diari sono stati coperti in parte da sponsorizzazioni reperite dalla casa editrice sul territorio e in parte dall’Amministrazione comunale che, per cofinanziare la propria quota (2 euro più Iva a copia), all’inizio di luglio ha emanato un avviso pubblico per individuare degli sponsor. La proposta rivolta ai privati era quella di poter apporre il proprio marchio distintivo in cambio di una sponsorizzazione di minimo 1.000 euro, e a rispondere all’appello è stata ALDE, Associazione lariana donatori di sangue emocomponenti e midollo osseo, che ha permesso a Palazzo Bovara di “ridurre” il proprio cofinanziamento a 5mila euro.
“Alla luce del rapporto franco e cordiale che abbiamo con le istituzioni locali, cerchiamo di sostenere le iniziative del Comune come il Comune fa con le nostre - spiega il presidente di ALDE Gianluca Castelnuovo -. Abbiamo aderito convintamente a questa proposta perché ci è sembrato molto bello poter inserire il nostro logo e il nostro messaggio su un diario che andrà a così tanti bambini e ragazzi. Non è mai troppo presto per iniziare a promuovere la cultura del dono: la decisione di donare si può prendere solo da maggiorenni ma nella vita associativa servono anche volontari, persone che sostengono le attività, e speriamo in questo modo di arrivare nelle case di tante famiglie”.
M.V.