Tragedia del Fellaria, a Pescate l'addio a Rosy Corallo: 'sei stata esempio di vita'
Ha ripetutamente allungato la mano per accarezzare un'ultima volta la bara della mamma. Lei, del resto, viveva per lui. Fabio, per Rosy Corallo, era il tesoro grande, quel figlio che quotidianamente le ricordava quanto la vita è bella. Nonostante tutto.
Rosy Corallo
“Sei stata un esempio. Hai sempre pensato solo agli altri: era l'unica cosa che ti faceva star bene perché avevi conosciuto la sofferenza ed eri sempre pronta ad alleviarla a chiunque ne avesse bisogno” ha ricordato, a nome dei famigliari tutti, una nipote prendendo la parola sul finire della funzione funebre, officiata nel pomeriggio odierno nella chiesa parrocchiale di Pescate, decisamente troppo piccola per accogliere i tanti intervenuti.Empatia e altruismo, insomma, i tratti distintivi di una donna che nella sua seppur breve esistenza – aveva solo 59 anni – ne aveva passate tante. “Ma con grande coraggio hai cercato di superarle nel migliore dei modi” ha aggiunto sempre Mara, dal pulpito - dopo l'omelia del parroco don Matteo Gignoli, incentrata anche sulla qualità del tempo che ci viene concesso vivere - evidenziando dunque un'ulteriore caratteristica di Rosy, la tenacia di chi non si arrende, dinnanzi a niente.
Tutte qualità dimostrate anche nello slancio con cui, probabilmente senza nemmeno pensare alle conseguenze, mercoledì scorso, in Alta Val Malenco, ha provato a salvare dal torrente che si genera dal ghiacciaio Fellaria l'amica Veronica Malini, a sua volta intenta a provare a tirare fuori, dall'impetuoso corso d'acqua, Brunilde, il suo amato setter. Sono morte tutte e tre, in quella che avrebbe dovuto essere semplicemente l'ennesima uscita del mercoledì tra appassionate di montagna. “Te ne sei andata così, senza un sussurro”, è stato detto nel salutare Rosy, parrucchiera, due volte compagna, due volte vedova. “Ora chiedo a te un'ultima cosa, quando sarai in cielo, continua ad amarci da lassù”. Un'invocazione che sarà ripetuta anche domani, alle 15.30, in Basilica a Lecco, al funerale dell'altra vittima di una agghiacciante tragedia, con altri tre figli chiamati a dire addio alla loro mamma.Nel mentre, è stata lanciata una raccolta fondi per sostenere Fabio ed alimentare poi della beneficenza in nome della madre. Qui il link per contribuire.