Valgreghentino: alla Festa Alpina omaggio agli sportivi. I 'Picett' in concerto per il 35°

Una serata speciale quella in scena ieri, giovedì 24 agosto, alla Festa Alpina di Valgreghentino, che già da un paio di settimane sta animando la consueta cornice del campo dell'oratorio con tanta musica e buona cucina, secondo una ricetta ormai consolidata da 35 anni. L'associazione culturale Valgrenta, in collaborazione con il gruppo ANA, i Picett del Grenta e la "squadra" di volontari della storica iniziativa, ha infatti organizzato un evento per celebrare gli atleti del territorio che si sono contraddistinti per meriti sportivi, portando in alto il nome del paese. Un modo per onorare per i loro traguardi, insomma, ma anche e soprattutto quella straordinaria passione che da più o meno tempo riempie le loro vite spingendoli a sacrificare altri aspetti della quotidianità per provare a ottenere risultati sempre più importanti mettendosi in gioco e sfidando i loro limiti.

Da sinistra Carlo Malugani, don Paolo Ventura, Adelio Gilardi e il presentatore della serata

Martino Caslini

"Magari avremo dimenticato qualcuno, ma il nostro voleva essere un primo tentativo di dare risalto allo sport in tutte le sue sfaccettature, celebrando chi nel nostro paese lo pratica ogni giorno con tanta costanza e passione" ha esordito dal palco il presidente di Valgrenta Adelio Gilardi, lasciando poi la parola alle autorità intervenute per un breve saluto. "Come ogni anno stiamo vivendo la festa di un'intera comunità, che ci dimostra che tutti possiamo superare i confini dei nostri orticelli e vivere la bellezza dello stare insieme con sincerità, entusiasmo, positività e speranza" ha commentato il parroco don Paolo Ventura, ringraziando i volontari al lavoro "dietro le quinte" e complimentandosi con gli atleti protagonisti della serata, ai quali è giunto poi il plauso anche del consigliere Carlo Malugani in rappresentanza della Provincia di Lecco, che ha rivolto a tutti un invito a praticare attività motoria, in qualsiasi forma. 

Rebecca Motta con la sua istruttrice Maria Elena Gatti

Davide Perego

A seguire ha finalmente preso il via la "sfilata" degli sportivi, chiamati uno ad uno per essere premiati sul palco e ricevere gli applausi dei numerosi presenti tra il pubblico. La prima è stata Myriam Sylla, schiacciatrice e capitana della Nazionale italiana di pallavolo che proprio in questi giorni sta partecipando all'Europeo e quindi non ha potuto intervenire personalmente a Valgreghentino, il paese dove è cresciuta muovendo i suoi primi passi sul campo nella Polisportiva della vicina Olginate. 
È poi risuonato il nome di Martino Caslini, giovanissimo campione di BMX con il Team Bicimania di Garlate, a cui ha fatto seguito la ginnasta Rebecca Motta dell'AS Merate Gym che a soli 14 anni ha già vinto un titolo italiano nel corpo libero, conquistando anche altri importanti risultati.

Elena Fustella

Ancora, sul palco è salita Irene Gilardi in rappresentanza della sorella Aurora, promettente calciatrice - di ruolo portiere - che dopo un'importante esperienza nella Primavera della Roma femminile ha appena cominciato la stagione con il Lumezzane, il suo nuovo club, con cui si sta già allenando. 
È stata poi la volta di Davide Perego, cestista con una significativa carriera tra Serie B e C fresco di trasferimento al Calolzio, nonchè di Lorenzo Castelnuovo, in gara proprio in questi giorni ai Mondiali di bike-trial con l'Asd BMT Valsassina. 
A chiudere il cerchio l'ormai celeberrima Elena Fustella dell'Atletica Colombo Costruzioni di Lecco, pluripremiata con ben 54 titoli italiani conquistati tra la corsa campestre, i 10 chilometri su strada e gli 800, i 1.500 e i 3.000 metri su pista; nel suo palmares, alzando l'asticella, anche tre ori e due bronzi europei, tre vittorie di squadra e due titoli mondiali festeggiati proprio negli ultimi mesi, ciliegina sulla torta di una carriera sportiva straordinaria.

Nel corso della serata, quest'ultima ha avuto inoltre l'onore di vedere premiata anche la figlia Carlotta Sella, paracadutista dell'Esercito e istruttrice di volo, ora residente a Monaco di Baviera.
Menzione speciale, infine, per l'atleta paralimpica azzurra Martina Caironi, già campionessa di salto in lungo, considerata valgreghentinese "d'adozione" per aver partecipato insieme ad alcuni amici a diverse serate della Festa Alpina in corso, come una vera e propria "local". Citati poi come ultimissimi atleti degni di un applauso Paolo Bonanomi, Omar Fumagalli, Mario Milani e Luca Virdis, a chiudere una lunga e intensa carrellata che, accompagnata dalle immagini di imprese sportive memorabili, ha saputo regalare emozioni.

Un giovedì dedicato alle "eccellenze" del paese non poteva che concludersi con un'esibizione del gruppo musicale per antonomasia di Valgreghentino: il palco è stato quindi occupato dai Picett del Grenta, quest'anno in festa per il 35° di fondazione, che hanno aperto il loro speciale concerto celebrativo con il brano "Amici miei" quale simbolico ringraziamento ai tantissimi "fan" che li seguono con affetto in giro per la provincia di Lecco e l'Italia intera, dove da ormai sette lustri diffondono la tradizione e il folklore dei loro flauti di Pan con cui animano eventi e manifestazioni di vario tipo con un pensiero sempre rivolto alla solidarietà e all'attenzione verso chi ha più bisogno. A dirigere il gruppo il giovane maestro Stefano Maggi, che ha salutato e ringraziato il pubblico insieme al presidente Marco Casorati, per poi entrare nel vivo dell'esibizione.

Il maestro Stefano Maggi

La Festa Alpina di Valgreghentino si concluderà domenica 27 agosto, giornata che vedrà protagoniste soprattutto le Penne Nere del paese in festa per il 90° di fondazione della sezione. Il programma delle celebrazioni prevede alle 9.30 l'alzabandiera in baita con i ragazzi dei campi scuola, alle 10.30 la Messa in chiesa con l'intervento del Vicario episcopale Monsignor Maurizio Rolla e, a seguire, il corteo verso il Monumento ai Caduti per la posa di una corona d'alloro, con il coro ANA dell'Adda e i Picett del Grenta.

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B.P.
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