Calcio Lecco, due vittorie con tre gol nel triangolare di Verano. Foschi: 'Stiamo crescendo, ma per la B non basta'

Poco alla volta, anche la Calcio Lecco inizia a fare sul serio. Nel fine settimana che ha segnato l'avvio della stagione di Serie B - per cui i blucelesti dovranno attendere ancora qualche settimana a causa delle vicende burocratiche e giudiziarie che ne hanno condizionato l'estate e che giungeranno a una conclusione definitiva solo il prossimo 29 agosto con la sentenza del Consiglio di Stato - dal tardo pomeriggio di domenica la formazione di Luciano Foschi è scesa in campo allo SportItalia Village di Verano Brianza per un triangolare con la squadra di casa, la Folgore Caratese, e il Sondrio, che militano rispettivamente in Serie D ed Eccellenza.



Una doppia sgambata utile per mettere un po' di minuti e ritmo gara nelle gambe, iniziando anche a sperimentare alcuni schemi tattici, pur essendo la squadra ancora un cantiere apertissimo. 2 a 0 per i blucelesti il risultato della prima partita (da 45 minuti), giocata contro i valtellinesi e decisa da una doppietta di Lorenzo Pinzauti: il primo gol è arrivato all'8', con un bel tiro rasoterra dal limite dell'area; il secondo pochi istanti prima del 30', con una bella conclusione di sinistro propiziata da Umberto Eusepi. Ed è stato proprio quest'ultimo, il numero 9, a sbloccare la sfida successiva contro la compagine brianzola, terminata 1 a 0: la palla ha gonfiato la rete al 26' dopo un colpo di testa - che ha colpito anche un palo - su un cross perfetto di Luca Scapuzzi; da segnalare anche due centri annullati alla Folgore per fuorigioco.



Una delle principali buone notizie della torrida serata brianzola, dunque, è proprio il ritorno del bomber laziale dopo la lunga squalifica, salutato dal coro "Eusepi libero" intonato più volte dal nutrito gruppo di tifosi che, giunti da Lecco, hanno riempito metà tribuna facendosi sentire per tutta la serata con canti e fumogeni. In campo sotto gli occhi attenti di proprietà e dirigenza, compreso il patron Paolo Leonardo Di Nunno con il figlio Cristian e il presidente onorario Angelo Battazza, pressochè tutti gli elementi della rosa eccetto Matteo Battistini, Nicolò Buso, Luca Giudici e Brayan Boci, compresi tanti giovani della Primavera; esclusi invece i partenti Eyob Zambataro (presente allo SportItalia Village in borghese), Francesco Ardizzone, Carlo Ilari, Patrick Enrici e Cristian Bunino.
Apparso già in buona condizione l'eroe dei playoff Franco Lepore, che pochi giorni fa ha festeggiato i 38 anni, ma quella di oggi è stata anche e soprattutto l'occasione per vedere in campo i nuovi acquisti, dall'ex Juve Alessandro Sersanti, che ha lasciato sensazioni più che positive, a Joshua Tenkorang, passando per Alessandro Caporale e Duccio Degli Innocenti, che ha però rimediato un infortunio alla caviglia, da valutare.



Tutto "materiale" su cui potrà lavorare mister Luciano Foschi prima dell'inizio del campionato, sfruttando anche le occasioni di ulteriori amichevoli (la prossima è prevista mercoledì 23 agosto con la Pro Vercelli, allo stadio "Piola"). "Il risultato di oggi non ci interessa, vogliamo fare progressi con i giocatori che abbiamo sapendo però che non possiamo fare il campionato così" ha commentato il tecnico al termine del triangolare, vinto dai blucelesti (per la cronaca, il match iniziale tra Folgore Caratese e Sondrio era terminato 0-0). "Abbiamo tanti giovani bravi, facciamo cose buone e stiamo crescendo, ma siamo in pochi e ci mancano giocatori di categoria. Degli Innocenti? Gli si è girata la caviglia dopo un colpo, valuteremo. Io non mi spavento mai, il periodo è questo. Con il ds Fracchiolla abbiamo già messo in piedi tante cose, ma la situazione non ci aiuta perchè il Consiglio sarà solo il 29 agosto e questa impasse ci sta danneggiando. Io sono sicuro che siamo in B, lo dico dal 18 giugno, ma questa situazione sta frenando molte trattative, non per colpa nostra. Noi comunque ci adattiamo, se dovremo fare la guerra con le fionde la faremo".
"Stiamo bene, i ragazzi fanno le cose che devono fare e già oggi abbiamo visto cose discrete", ha concluso Foschi. "Eusepi? Sapevamo che sarebbe rientrato così, che dopo un anno avrebbe mangiato l'erba; è determinato a riscattarsi ma quello che ha fatto a livello di spogliatoio lo scorso anno è già stato importante. Ha tanta fame, tanta voglia di tornare a essere protagonista. I nuovi si stanno inserendo, a parte qualche piccolo acciacco... Sersanti ha già fatto progressi, sono tutti giocatori validi e importanti".



Lavori in corso, dunque, sul campo così come sul fronte calciomercato, dove il direttore sportivo Domenico Fracchiolla ha assicurato di voler portare a termine più di un colpo per reparto (con la speranza di ottenere una proroga per poter operare anche oltre il termine del 1° settembre). Per quanto riguarda l'attacco, per esempio, ora il nome più caldo sembra essere quello di Andrija Novakovich, classe 1996 di proprietà del Venezia, mentre è sfumato il giovane Jacopo Pellegrini del Sassuolo che ha scelto il Vicenza. Cantiere aperto, nel frattempo, anche allo stadio "Rigamonti-Ceppi" di Lecco, dove venerdì sera si è svolto il collaudo del nuovo impianto di illuminazione; già posizionati anche i tornelli all'ingresso delle due curve e della tribuna, mentre proseguono tutti gli altri interventi necessari per l'adeguamento degli spazi agli standard imposti dal campionato cadetto. Che per la Calcio Lecco potrebbe iniziare solo a metà settembre, ma a questo punto, come si è già detto, non sarebbe neanche un male...
B.P.
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