Calcio Lecco, amarcord: la sfida con la Canottieri per i 100 anni

Il 1° maggio 2013, per festeggiare il secolo del connubio storico sportivo tra Canottieri e Calcio Lecco, si disputò, con inizio alle 19.30, al Rigamonti Ceppi la partita dei 100 anni. La Canottieri, in maglia bluceleste, schierò una formazione di canoisti, nuotatori e velisti della società presieduta da Marco Cariboni, guidati in campo da Giovanni Lozza, istruttore e preparatore di canottaggio, nonchè tra i pali l’intramontabile Angelo Servedio, condottiero nautico e campione di remo. La Calcio Lecco, in bianco, diede invece spazio ai ragazzi juniores, guidati da mister Antonio Amatobene.


Manifesto della partita che si disputò il 1° maggio 2013, fra Canottieri Lecco e Calcio Lecco

La serata si è aperta con il Corpo musicale “Giuseppe Verdi” di San Giovanni e la sfilata in campo della coppia manzoniana formata da Renzo e Lucia. Il costume di quest'ultima venne indossato da Lucia Ratti, canoista di San Giovanni, e quello di Renzo da Lorenzo Piattoli, canottiere di Castello. Vi fu un momento di ricordo in memoria del compianto giornalista sportivo Sergio Frigerio, scomparso una settimana prima.


La formazione della Canottieri Lecco in maglia bluceleste

La serata proseguì con l’intervento sul rettangolo di gioco dell’amministratore unico della Calcio Lecco Paolo Cesana e del presidente della Cento bluceleste Antonio Rusconi, sindaco di Valmadrera e deputato al Parlamento. Venne premiato il capitano storico Lorenzo Marconi per le sue 473 presenze con la gloriosa maglia delle Aquile.


Lorenzo Marconi, 473 partite in maglia bluceleste

Quest'ultimo aveva debuttato con il Lecco il 7 dicembre 1980, nella partita casalinga con il Seregno, mentre la squadra militava in serie C2, girone A, allenata da Gastone Bean. Festeggiò i 400 incontri in bluceleste il 12 febbraio 1995 al Rigamonti, nella sfida Lecco-Valdagno, e concluse la sua straordinaria presenza lecchese nel campionato 1997/1998, serie C1, girone A, giocando il 17 maggio 1998 nella partita casalinga contro la Pistoiese.


Lorenzo Marconi è premiato anche in Comune di Lecco, nella festa civica di San Nicolò; si riconoscono il sindaco 
Lorenzo Bodega, il prevosto mons. Roberto Busti e il presidente della Calcio Lecco Costante Grassi

La partita del centenario ebbe inizio con il calcio d’avvio dato dallo stesso Marconi con l’assessore regionale allo sport, il campione olimpico Antonio Rossi, già portacolori della Canottieri Lecco, poi delle Fiamme Gialle. Alla serata intervennero pure il presidente onorario del Lecco Giuseppe Crippa, anche come rappresentante della banda Verdi, il sindaco di Lecco Virginio Brivio, con assessori e consiglieri, il team manager bluceleste Angelo Battazza. La gara amichevole al Rigamonti-Ceppi, diretta dall’arbitro locale Alfredo Rusconi, è stata vinta dalla Calcio Lecco per 10 a 4.


La formazione della Calcio Lecco nel campionato bellico 1944/1945, con Mario Rigamonti, primo a destra, inginocchiato

I due tempi di gioco sono stati intervallati da un nuovo intervento della banda Giuseppe Verdi di San Giovanni, diretta dal maestro Cesare Invernizzi. Vi è stato per tutta la serata il commento storico e sportivo di Aloisio Bonfanti. Fra i presenti in tribuna numerose vecchie glorie blucelesti, a iniziare dai giocatori dei migliori campionati trascorsi, quelli del periodo d’oro dal 1957 al 1966, con tre tornei in serie A quando la società era guidata dal presidentissimo Mario Ceppi.


La cartolina con al centro il presidente Mario Ceppi, per festeggiare l'ultima promozione in serie A

Nel commento che accompagnò la serata del centenario si ricordò che due erano gli stadi dedicati a Mario Rigamonti del grande Torino: quello della città nativa di Brescia e quello di Lecco, dove aveva giocato nel campionato bellico 1944/1945. In quel momento, in tutta Italia, erano trenta in totale gli impianti che portavano il nome dei giocatori invincibili che avevano giocato sul terreno del mitico Filadelfia.
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