Il Natale quando arriva, arriva! A Piona è stato festeggiato a Ferragosto

Festeggiare il Natale il 15 agosto? A quanto pare è possibile. E no, non stiamo parlando di una persona, ma proprio della ricorrenza cristiana per eccellenza, quella che cade ogni anno il 25 dicembre portando con sè tanta magia - per i più piccoli ma non solo - e soprattutto numerosi riti ormai divenuti tradizionali nella società occidentale. E no, non è nemmeno colpa del caldo torrido di questi giorni, che potrebbe aver dato "alla testa" a qualcuno.

Era tutto perfettamente organizzato al campeggio "Baia di Piona", dove nella giornata di martedì un numeroso gruppo di ospiti "fissi" - una sessantina in tutto, facenti parte di quella categoria di clienti riconoscibili grazie alle loro roulotte stanziali per tutta l'estate - ha dato vita a una serie di momenti celebrativi per il Natale che, come recitava lo slogan visibile sulle magliette rosse realizzate per l'occasione, "quando arriva arriva". Il tutto senza nessuna intenzione, ovviamente, di minimizzare o travisare il senso più profondo della ricorrenza religiosa, ma semplicemente con lo scopo di trascorrere un Ferragosto diverso dal solito e festeggiare un giorno significativo come quello che da oltre due millenni viene fatto coincidere con la nascita di Gesù in compagnia di amici che, abitando nelle zone più svariate, difficilmente si ha la possibilità di incontrare in un altro periodo dell'anno.

E così la giornata nella frazione colichese a lago è stata scandita da una serie di appuntamenti immediatamente riconducibili al Natale, che si sono poi estesi fin sulla spiaggia comunale che, neanche a dirlo, era gremita di bagnanti: dal "concerto" di uno zampognaro alla visita di Santa Claus e dei suoi elfi con tanti regali per i bambini, dal taglio del panettone al pranzo a base di cotechino, lenticchie, polenta e altre specialità tipicamente invernali, con il "clou" raggiunto però nel pomeriggio con la rappresentazione "in corteo" delle scene più famose della Natività con tanto di Maria e Giuseppe che, a bordo di un gommone, hanno poi attraversato il campeggio da una parte all'altra in abiti d'epoca fino ad accogliere il piccolo Gesù e, in seguito, salutare i Re Magi.

"L'idea è nata lo scorso anno, quando in uno store poco lontano da Piona abbiamo trovato in vendita un panettone, che abbiamo comprato e mangiato nonostante non sia sicuramente tipico del periodo" ci ha raccontato Valentina Galbusera di Casatenovo, tra i promotori della speciale giornata che ha visto coinvolti soprattutto campeggiatori provenienti dalla Brianza, dal milanese e da altre zone della Lombardia, storici frequentatori del "Baia di Piona" affacciato su via Nazionale Sud. "Insieme ad altre famiglie che ogni estate si ritrovano qui abbiamo quindi pensato di organizzare questa festa per trascorrere un Ferragosto diverso, arrivando persino ad addobbare alberi e roulotte a tema. Abbiamo comunque cercato di mantenere una certa sobrietà, coinvolgendo anche altre persone tra il campeggio e la spiaggia senza però risultare invadenti nè, almeno a nostro parere, irrispettosi nei confronti di nessuno. Anzi, pensiamo di aver strappato sorrisi e risate a tanti ospiti di tutte le età".
E il gran finale? Ovviamente... la tombolata! Il prossimo anno il bis?
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