Poncho e sombrero per 'Ol Feragost de Carenn'. Ed in campo la squadra locale batte i villeggianti

Ferragosto in allegria a Carenno. Tante le proposte per rallegrare la giornata di mercoledì, incluso un apericena a tema messicano e una partita di calcio. Quest'ultima si è disputata sul campo del centro sportivo comunale mantenendo viva una tradizione che va avanti ormai dagli anni Cinquanta del secolo scorso. A sfidarsi sono stati infatti residenti e villeggianti, un grande classico per il piccolo borgo della Val San Martino, da sempre “patria” di seconde case utilizzate per sfuggire dalla calura cittadina. Non stupisce dunque che la formazione dei “forestieri” abbia annoverato anche milanesi e addirittura toscani, habitué come “nuove leve” del turismo di prossimità.

Questa volta la vittoria è andata alla squadra di casa che ha insaccato ben 2 gol, riuscendo a mantenere inviolata la propria rete. Alla fine della partita non sono mancati i festeggiamenti da entrambe le parti, tra i verdi-bianchi e i gialli-blu, perché come ha detto qualcuno presente in campo l'importante è partecipare e non vincere in occasioni così d'amicizia.

In presenza dell'Assessore dello sport di Carenno Nicola Pigazzini tutti sono stati premiati: vincitori e vinti si sono portati a casa medaglie di partecipazione ma anche le coppe speciali realizzate per questa tradizionale partita Ferragosto, riprova di come dal secondo dopoguerra Carenno abbia saputo tessere rapporti speciali con chi la sceglie quale luogo di villeggiatura. Con la pandemia trasformata poi in un'occasione per riscoprire borghi come questo.

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“Ol Feragost de Carenn” ha poi animato la sera del 15, dopo aver già offerto due giorni di convivialità e di festa no stop in piazza Carale, grazie ai volontari della Pro Loco.
Dopo gli hamburger ed il pane con la salamella del lunedì sera e dopo la “grigliatona” di carne del pranzo di Ferragosto, in chiusura è stato proposto un apericena messicano.

Tra decorazioni vivaci appese in giro e deliziosi bastoncini decorativi con in testa dei piccoli cactus verdi è stato possibile anche gustare nachos al formaggio o le tipiche fajitas di pollo, con carne di
manzo o alla vegetariana. Per entrare nel vero spirito della “Fiesta” molti hanno anche seguito il dress code richiesto del “Dia de Muertos Party” indossando abiti in stile messicano. Tutti gli occhi dei presenti però erano puntati sul gruppo più geniale che ha osato presentarsi con poncho colorato, sombrero in testa e anche finti mousache. 

Il ferragosto carennese è terminato poi con la musica dal vivo de La Compagnia Del Blasco.
S.A.T.
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