Valmadrera: “una figura che ha lasciato il segno”. Tanti ricordi del Cavalier Dell’Oro

Si svolgeranno domani, giovedì 17 agosto, alle 15.30 presso la chiesa parrocchiale di Valmadrera le esequie della Cavaliere Emilia Dell’Oro, scomparsa la mattina di Ferragosto dopo una lunga malattia all’età di novantuno anni. Era la figlia di Alessandro Dell’Oro, arrestato l’8 marzo del 1944 assieme agli operai della Bonaiti e deceduto sei mesi dopo nel campo di concentramento di Mauthausen. La forza della famiglia Dell’Oro fu quella di trasformare il dolore della perdita nell’impegno a favore della comunità per ricordare i caduti e i dispersi nel corso del secondo conflitto mondiale ma anche per educare le nuove generazioni affinché un simile dramma non si ripeta. Emilia Dell’Oro, infatti, è stata per vent’anni presidente della sezione provinciale dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, realtà che lei stessa aveva contribuito a fondare. Numerose sono state le attività organizzate dal gruppo in questi due decenni soprattutto con le scuole. Un impegno costante e instancabile che è valso a Emilia Dell’Oro un importante onorificenza, il Cavalierato della Repubblica, nel 2007.

“Fino a due settimane fa mia madre è stata molto attiva e propositiva. Avevamo trasferito le riunioni del consiglio direttivo dell’associazione in casa affinché anche lei vi potesse partecipare. Aveva già pensato ad alcune attività per l’autunno che ora ci impegneremo a concludere in suo nome” ha commentato la figlia Alessandra Anghileri, segretaria della sezione lecchese di ANFCDG. Sono tante le persone che hanno avuto l’onore di condividere anche solo un breve tratto di strada con “Milietta”. “Mi dispiace molto per questa perdita. Ho un ricordo sincero e affettuoso di Emilia Dell’Oro, una persona molto seria e disponibile. Abbiamo organizzato tanti eventi insieme e lei era sempre presente” ha commentato Filippo di Lelio, presidente della sezione lecchese di Assoarma e del Comitato Interforze. 

“Esprimo a nome degli Alpini il nostro cordoglio più sentito. Emilia Dell’Oro si è impegnata veramente tanto per la comunità” ha aggiunto il Cavaliere Mario Nasatti, capogruppo degli Alpini di Valmadrera.

Tra le ultime persone che hanno incontrato “Milietta” c’è stato anche Virginio Brivio, che con la presidente di ANFCDG ha collaborato diverse volte nei suoi due mandati da sindaco di Lecco. “Eravamo vicini di casa, spesso la incontravo quando portavo i miei figli alla materna. Emilia Dell’Oro non solo ha coltivato il ricordo dei dispersi e dei caduti in guerra ma ha anche organizzato tante iniziative rivolte alla fascia più giovane della popolazione. Quest’attenzione verso la dimensione educativa è stata fondamentale” ha ricordato. “Sapeva declinare nel presente gli insegnamenti del passato. Ho ricoperto il ruolo di Presidente di ANFCDG senza fermarsi alla mera dimensione della rappresentanza.  La sua è stata una di quelle figure che lasciano il segno. Sono contento di essere riuscito a salutarla un’ultima volta”.

Emilia Dell’Oro lascia le figlie Alessandra e Adele con i rispettivi compagni, le nipoti Eliana Arianna e Chiara e tre pronipoti.