Il Soccorso Bellanese 'in cattedra' all'Alpe di Camaggiore
Un sabato in cattedra, quello appena trascorso, per il Soccorso Bellanese. Tre volontarie - Valentina, Sara e Cristina - sono salite all’Alpe di Camaggiore – mentre altri colleghi erano impegnati per l'inaugurazione della Sagra delle Sagre - per spiegare ai partecipanti del corso BLSD le manovre di primo soccorso e l’utilizzo del defibrillatore.
La prima parte della giornata si è svolta al Ristoro Ragno, mentre per le dimostrazioni ci si è spostati in location all’aperto, con vista lago: la prima alla croce e la seconda alla Chiesa di San Girolamo.
I partecipanti alle lezioni sono stati dieci per il corso di formazione e 11 per il "refresh" previsto per chi in passato aveva già preso parte ad analoga attività.
Il tutto è stato reso possibile dal ristoro locale e gli amici di Camaggiore.
Molto disponibili e simpatiche le 3 “insegnanti”: notata la curiosità dei bambini in villeggiatura che si sono avvicinati ad osservare quanto stava succedendo e all’ambulanza parcheggiata in loco, hanno deciso di aprire le porte del mezzo di soccorso e illustrare brevemente le apparecchiature presenti, per creare una maggiore familiarità, in caso di bisogno, tra i piccole e l'autolettiga. I ragazzini, a loro volta, si sono dimostrati particolarmente attenti e alcuni si sono anche prestati quali pazienti, per finta, facendosi imbarellare e caricare a bordo.
Insomma, una sabato in cui il primo soccorso, in alpeggio, ha coinvolto proprio tutti.
Due i momenti: uno teorico - nel corso del quale è stata sottolinea l'importanza del fattore tempo - offrendo tutte le necessarie informazioni per utilizzare in maniera consapevole e sicura il defibrillatore e mettere in atto dunque manovre di rianimazione; e uno pratico, nel pomeriggio.
La prima parte della giornata si è svolta al Ristoro Ragno, mentre per le dimostrazioni ci si è spostati in location all’aperto, con vista lago: la prima alla croce e la seconda alla Chiesa di San Girolamo.
I partecipanti alle lezioni sono stati dieci per il corso di formazione e 11 per il "refresh" previsto per chi in passato aveva già preso parte ad analoga attività.
Il tutto è stato reso possibile dal ristoro locale e gli amici di Camaggiore.
Molto disponibili e simpatiche le 3 “insegnanti”: notata la curiosità dei bambini in villeggiatura che si sono avvicinati ad osservare quanto stava succedendo e all’ambulanza parcheggiata in loco, hanno deciso di aprire le porte del mezzo di soccorso e illustrare brevemente le apparecchiature presenti, per creare una maggiore familiarità, in caso di bisogno, tra i piccole e l'autolettiga. I ragazzini, a loro volta, si sono dimostrati particolarmente attenti e alcuni si sono anche prestati quali pazienti, per finta, facendosi imbarellare e caricare a bordo.
Insomma, una sabato in cui il primo soccorso, in alpeggio, ha coinvolto proprio tutti.
M.A.