SS36: 130.000 transiti a Lecco lo scorso weekend, il traffico ora già in crescita per 'l'esodo'
Il traffico è già in aumento in queste ore ed è destinato a impennarsi nella giornata di domani, secondo sabato da bollino nero sulla SS36 e in gran parte delle strade italiane in vista dell'esodo di ferragosto.
Anas ha calcolato che nel corso dello scorso fine settimana – il primo del mese tradizionalmente votato alle ferie estive – lungo la “nostra” superstradae “Del Lago di Como e dello Spluga” sono transitati stati complessivamente 162mila a Desio, circa 130mila a Lecco, 100mila ad Abbadia e circa 30mila nel tratto della provincia di Sondrio, riprova dunque di come la sponda orientale del Lago e la Valsassina siano ancora mete gettonate per i vacanzieri e i gitanti.
Nel Centro Italia - riferisce ancora Anas, prendendo chiaramente in considerazione le tratte di propria competenza e dando dunque a chi si deve mettere in viaggio un'idea della situazione che potrebbe trovare - il traffico in uscita dalla capitale è stato quello maggiore: sulla SS148 “Pontina” registrati quasi 100mila veicoli in prossimità di Ardea, sulla SS2 Bis “Cassia Veientana” circa 90mila in prossimità della Capitale. Come sempre il tracciato con maggiori carichi di traffico è stato il Grande Raccordo Anulare di Roma dove il picco nel fine settimana è stato di 270mila transiti. In Abruzzo lungo la SS714 “Tangenziale di Pescara” oltre 70mila veicoli. In Romagna oltre 60mila sulla SS16 “Adriatica”, all’altezza di Ravenna e in Umbria 55mila sulla SS675 “Umbro Laziale” a Terni.
Sempre nel primo fine settimana di agosto - sabato 5 e domenica 6 - al sud, verso le località di villeggiatura, la strada più interessata da flussi veicolari è stata la A2 “Autostrada del Mediterraneo”: in due giorni sono stati contati complessivamente oltre 220mila passaggi nella tratta Pontecagnano-Battipaglia, oltre 160mila tra Battipaglia ed Eboli, 95mila nell’ultima tratta campana, per poi passare a 77mila veicoli nel tratto appenninico fino all’innesto con la SS18 “Tirrena Inferiore” a Falerna, giungendo ai 47mila registrati in prossimità di Villa San Giovanni agli imbarchi per lo Stretto di Messina. Sempre al meridione, lungo la SS106 “Jonica”, i transiti sono stati circa 70mila nella tratta pugliese, 50mila in quella lucana, 60mila lungo SS106 Radd a Corigliano Calabro e 40 mila in prossimità di Cassano all'Ionio, per poi assestarsi sul resto dell’itinerario tra i 25 e i 30mila veicoli. Sul versante tirrenico, lungo la SS18 “Tirrena Inferiore” sono stati registrati 61mila veicoli presso Paestum e circa 53mila a Eboli.
Complessivamente, secondo i dati raccolti dall'Osservatorio Anas, rispetto allo scorso anno
lungo lo Stivale si è registrato un +2% di traffico, con un picco al Sud del +4% e in Sicilia del +5%.
Non sono mancati – ovviamente – problemi e sinistri: il personale Anas è intervenuto per 480 soccorsi meccanici e 154 incidenti. Restando nel campo dei numeri, sono 811 i cantieri sospesi nell’ambito del piano di mobilità estiva, pari al 74% del totale. Tre interventi su quattro sono stati quindi fermati fino al primo weekend di settembre.
Tornando all'oggi, l'intensificazione del traffico – che già si nota sulla SS36 – è comune a tutta la rete. Viabilità Italia prevede bollino rosso, a partire dal pomeriggio, con un aumento nella mattinata di sabato 12 agosto, contraddistinta da bollino nero. Successivamente bollino rosso nel pomeriggio di domani e per la giornata di domenica 13 agosto, con spostamenti in crescita verso le grandi direttrici.