Cicloescursionismo: finanziamento per il tragitto nella Val Boazzo
La Giunta del Comune di Lecco ha dato parere positivo al progetto definitivo elaborato dalla Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera all'interno degli interventi finanziati da Regione Lombardia per incentivare i percorsi turistici-sportivi che uniscano il capoluogo con la dorsale orobica. Un progetto molto esteso, in grado di attraversare in quota molti rifugi e alpeggi, per favorire la scoperta della Valsassina e i collegamenti con le valli Imagna e Brembana.
La Giunta comunale si è espressa in concomitanza con la conferenza di servizi indetta dalla stessa Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera: il progetto definitivo, del valore di 3 milioni e 300 mila euro, si sviluppa lungo quattro itinerari rivolti a collegare il versante lecchese e bergamasco delle Orobie a un percorso di connessione comune lungo la dorsale. Ogni itinerario presenta, oltre a quello principale, una serie di assi secondari che permettono di connettere tra loro i singoli sentieri e di raggiungere elementi tematici di pregio, sovrapponendosi inoltre con la viabilità cicloturistica esistente. Il territorio del Comune di Lecco è interessato dalla realizzazione di uno di questi itinerari della Transorobica Occidentale, attraverso la storica viabilità pedonale che consentiva il collegamento con Morterone.
"Grazie alla disponibilità dei tecnici della Comunità Montana e alle risorse di Regione Lombardia - commenta Giovanni Cattaneo, Assessore all’Attrattività territoriale del Comune di Lecco - abbiamo finalmente un progetto completo per identificare il tracciato che consentirà di risalire dalle pozze di Bonacina, attraverso il passo del Lupo, fino a Ballabio, per poi proseguire in direzione val Boazzo con la possibilità di percorrerla integralmente, sbucando nella zona della forcella di Olino, ormai in territorio di Morterone. In questo modo prende forma il collegamento tra il capoluogo, e dunque con la stazione ferroviaria, verso la Valsassina per poi proseguire in direzione Culmine o Artavaggio, in una connessione strategica per far scoprire territori magnifici e dalle grandi potenzialità. Per Lecco si tratta di una novità importante anche in vista di un prossimo collegamento tra Erna e la Val Boazzo".
Il progetto prevede già il finanziamento del tragitto all'interno della Val Boazzo e, dunque, il collegamento tra Morterone e Ballabio senza utilizzare la strada ma su un sentiero in cui verrà predisposta adeguata segnaletica per l'utilizzo ibrido tra chi cammina e chi si muove con la mountain bike. "Ora abbiamo in mano un progetto molto dettagliato - conclude l’Assessore Giovanni Cattaneo - che speriamo possa essere completato e per il quale chiederemo grande attenzione nella programmazione degli investimenti regionali dei prossimi anni".
La Giunta comunale si è espressa in concomitanza con la conferenza di servizi indetta dalla stessa Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera: il progetto definitivo, del valore di 3 milioni e 300 mila euro, si sviluppa lungo quattro itinerari rivolti a collegare il versante lecchese e bergamasco delle Orobie a un percorso di connessione comune lungo la dorsale. Ogni itinerario presenta, oltre a quello principale, una serie di assi secondari che permettono di connettere tra loro i singoli sentieri e di raggiungere elementi tematici di pregio, sovrapponendosi inoltre con la viabilità cicloturistica esistente. Il territorio del Comune di Lecco è interessato dalla realizzazione di uno di questi itinerari della Transorobica Occidentale, attraverso la storica viabilità pedonale che consentiva il collegamento con Morterone.
"Grazie alla disponibilità dei tecnici della Comunità Montana e alle risorse di Regione Lombardia - commenta Giovanni Cattaneo, Assessore all’Attrattività territoriale del Comune di Lecco - abbiamo finalmente un progetto completo per identificare il tracciato che consentirà di risalire dalle pozze di Bonacina, attraverso il passo del Lupo, fino a Ballabio, per poi proseguire in direzione val Boazzo con la possibilità di percorrerla integralmente, sbucando nella zona della forcella di Olino, ormai in territorio di Morterone. In questo modo prende forma il collegamento tra il capoluogo, e dunque con la stazione ferroviaria, verso la Valsassina per poi proseguire in direzione Culmine o Artavaggio, in una connessione strategica per far scoprire territori magnifici e dalle grandi potenzialità. Per Lecco si tratta di una novità importante anche in vista di un prossimo collegamento tra Erna e la Val Boazzo".
Il progetto prevede già il finanziamento del tragitto all'interno della Val Boazzo e, dunque, il collegamento tra Morterone e Ballabio senza utilizzare la strada ma su un sentiero in cui verrà predisposta adeguata segnaletica per l'utilizzo ibrido tra chi cammina e chi si muove con la mountain bike. "Ora abbiamo in mano un progetto molto dettagliato - conclude l’Assessore Giovanni Cattaneo - che speriamo possa essere completato e per il quale chiederemo grande attenzione nella programmazione degli investimenti regionali dei prossimi anni".