Calcio Lecco, Fracchiolla si (ri)presenta: 'Era solo un arrivederci, ora 20-25 operazioni. Conta lo spirito'
In casa Calcio Lecco 1912 è ufficialmente iniziato il Domenico Fracchiolla-bis. Il nuovo-vecchio direttore sportivo del club bluceleste è intervenuto questa mattina in conferenza stampa insieme al dg Angelo Maiolo e a mister Luciano Foschi, fresco di rinnovo fino al 2025, per ri-presentarsi dopo i due anni di lontananza (è stato dg alla Virtus Francavilla, nella sua Puglia, ndr.) e condividere le linee operative della sua nuova esperienza lavorativa sulle rive del Lario, dove adesso, con una Serie B conquistata prima sul campo e poi nei tribunali, la sfida è sicuramente molto più complessa e stimolante.
È stato mister Foschi, poi, a introdurre Domenico Fracchiolla. "Era ora che arrivasse, avevo detto da tempo alla proprietà che ci serviva" ha affermato con un sorriso. "Sapevamo che questo era a un passo da fare, era solo questione di tempo. Forse poteva arrivare un po' prima, ma le priorità erano altre. Le tempistiche sono state perfette, già in pochi giorni abbiamo messo in piedi tante belle cose che ci permetteranno di costruire una squadra che sia in grado almeno di giocarsela, al di là di vittorie e sconfitte. Poi ho sempre pensato che un pezzo di questa promozione in Serie B sia anche suo: i meriti vanno distribuiti, ed è giusto riconoscere che molti giocatori li ha trovati e acquistati lui".
"Abbiamo le idee molto chiare, c'è unità di intenti" ha invece esordito il nuovo ds. "Dobbiamo cercare di mettere insieme la voglia di costruire una squadra capace di giocarsela con tutti e il senso di riconoscenza nei confronti di chi ci ha portato fino a qui. Ora stiamo lavorando sul parco degli under, poi dopo Ferragosto ci concentreremo sui giocatori di categoria. Dovremo fare 20-25 operazioni tra entrate e uscite, nei prossimi giorni ufficializzeremo almeno tre acquisti (tutto fa pensare che possa trattarsi di Alessandro Cortinovis dell'Atalanta, Joshua Tenkorang della Cremonese e Alessandro Caporale della Virtus Francavilla, ma tra le piste molto concrete c'è anche quella che porta ad Alessandro Sersanti della Juventus, dove piace anche Cosimo Marco Da Graca ndr.). Ferrante? Ci piace, ma stiamo ancora cercando di trovare la strategia giusta". "Non è un lavoro semplice, ma tre anni e mezzo fa abbiamo fatto mercato in quindici giorni" ha proseguito Fracchiolla. "Siamo abituati a queste full immersion, non ci spaventano. Chi arriva qui, però, deve avere la convinzione e la cattiveria per sputare sangue, deve sapere che ogni pallone è quello della vita".
Queste, dunque, le caratteristiche fondamentali che dovrà avere ogni nuovo giocatore della Calcio Lecco, come è stato ribadito di nuovo dai tre presenti. "Qui abbiamo dimostrato che si può vincere senza fare spese folli, è importante innanzitutto trovare i giovani bravi" ha sottolineato ancora il tecnico. "Nessuno per esempio conosceva i Verratti e gli Insigne usciti dalla Primavera del Napoli. Sappiamo che in B ci sarà da soffrire, anche perchè si giocherà ogni tre giorni per recuperare (il debutto in campionato del Lecco non avverrà prima di settembre per via delle vicende giudiziarie, un aspetto che il dg Maiolo ha definito positivo dato che in tal modo la società avrà più tempo a disposizione sia per la costruzione della squadra che per i lavori allo stadio, con la speranza di giocare in casa già la prima partita ed evitare la lunga trasferta a Padova, ndr.). Ma è importante non dimenticare quello che è stato fatto e come lo si è fatto. Chi viene qui deve sapere cosa cerchiamo, io vorrei undici Lakti in quanto a spirito. I nomi ci interessano fino a un certo punto".
Tra poche ore, intanto, il Lecco scenderà in campo. Alle 17.00, infatti, è previsto un allenamento congiunto a porte aperte con la Casatese (Serie D), sul campo della cittadina brianzola. "Stiamo continuando la preparazione privilegiando la parte fisica, è inutile concentrarsi ora sulla tattica non sapendo quali elementi avremo effettivamente a disposizione" ha spiegato ancora il tecnico. "Deve essere un passaggio importante per noi, manca ancora un mese abbondante per la prima partita ufficiale".
"Un doveroso ringraziamento va ancora alla famiglia Di Nunno, poche parole e tanti fatti. Ma una menzione va anche ad Antonio Magrì (presidente della Virtus Francavilla, ndr.), a cui abbiamo strappato un dirigente a pochi giorni dall'inizio della stagione" ha esordito Maiolo, che ha poi fatto un accenno all'incontro svoltosi proprio ieri in Municipio con il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni. "Ci ha invitato lui, abbiamo parlato dei lavori allo stadio ma soprattutto della situazione generale. Da parte del Comune c'è apertura, non potrà fare e disfare, ma sappiamo che anche la Regione vuole dare una mano. Comunque ringrazio il sindaco e tutti i suoi, ci hanno dato speranze".
Mister Luciano Foschi, il dg Angelo Maiolo e il ds Domenico Fracchiolla
È stato mister Foschi, poi, a introdurre Domenico Fracchiolla. "Era ora che arrivasse, avevo detto da tempo alla proprietà che ci serviva" ha affermato con un sorriso. "Sapevamo che questo era a un passo da fare, era solo questione di tempo. Forse poteva arrivare un po' prima, ma le priorità erano altre. Le tempistiche sono state perfette, già in pochi giorni abbiamo messo in piedi tante belle cose che ci permetteranno di costruire una squadra che sia in grado almeno di giocarsela, al di là di vittorie e sconfitte. Poi ho sempre pensato che un pezzo di questa promozione in Serie B sia anche suo: i meriti vanno distribuiti, ed è giusto riconoscere che molti giocatori li ha trovati e acquistati lui".
"Abbiamo le idee molto chiare, c'è unità di intenti" ha invece esordito il nuovo ds. "Dobbiamo cercare di mettere insieme la voglia di costruire una squadra capace di giocarsela con tutti e il senso di riconoscenza nei confronti di chi ci ha portato fino a qui. Ora stiamo lavorando sul parco degli under, poi dopo Ferragosto ci concentreremo sui giocatori di categoria. Dovremo fare 20-25 operazioni tra entrate e uscite, nei prossimi giorni ufficializzeremo almeno tre acquisti (tutto fa pensare che possa trattarsi di Alessandro Cortinovis dell'Atalanta, Joshua Tenkorang della Cremonese e Alessandro Caporale della Virtus Francavilla, ma tra le piste molto concrete c'è anche quella che porta ad Alessandro Sersanti della Juventus, dove piace anche Cosimo Marco Da Graca ndr.). Ferrante? Ci piace, ma stiamo ancora cercando di trovare la strategia giusta". "Non è un lavoro semplice, ma tre anni e mezzo fa abbiamo fatto mercato in quindici giorni" ha proseguito Fracchiolla. "Siamo abituati a queste full immersion, non ci spaventano. Chi arriva qui, però, deve avere la convinzione e la cattiveria per sputare sangue, deve sapere che ogni pallone è quello della vita".
Queste, dunque, le caratteristiche fondamentali che dovrà avere ogni nuovo giocatore della Calcio Lecco, come è stato ribadito di nuovo dai tre presenti. "Qui abbiamo dimostrato che si può vincere senza fare spese folli, è importante innanzitutto trovare i giovani bravi" ha sottolineato ancora il tecnico. "Nessuno per esempio conosceva i Verratti e gli Insigne usciti dalla Primavera del Napoli. Sappiamo che in B ci sarà da soffrire, anche perchè si giocherà ogni tre giorni per recuperare (il debutto in campionato del Lecco non avverrà prima di settembre per via delle vicende giudiziarie, un aspetto che il dg Maiolo ha definito positivo dato che in tal modo la società avrà più tempo a disposizione sia per la costruzione della squadra che per i lavori allo stadio, con la speranza di giocare in casa già la prima partita ed evitare la lunga trasferta a Padova, ndr.). Ma è importante non dimenticare quello che è stato fatto e come lo si è fatto. Chi viene qui deve sapere cosa cerchiamo, io vorrei undici Lakti in quanto a spirito. I nomi ci interessano fino a un certo punto".
E ancora: "Qualche elemento che già conosce la B lo metteremo, ora stiamo cercando di creare un'ossatura di giovani come abbiamo fatto negli scorsi anni. Lo faremo con i nostri tempi e le nostre dinamiche. Il lavoro necessario è tanto, è inutile fare l'elenco della spesa. Di nomi ne usciranno moltissimi, ma ciò non significa che li prenderemo tutti. Dobbiamo fare la squadra più forte possibile con il nostro budget, cercando di capire se ci prorogheranno il mercato".
Tra poche ore, intanto, il Lecco scenderà in campo. Alle 17.00, infatti, è previsto un allenamento congiunto a porte aperte con la Casatese (Serie D), sul campo della cittadina brianzola. "Stiamo continuando la preparazione privilegiando la parte fisica, è inutile concentrarsi ora sulla tattica non sapendo quali elementi avremo effettivamente a disposizione" ha spiegato ancora il tecnico. "Deve essere un passaggio importante per noi, manca ancora un mese abbondante per la prima partita ufficiale".
Infine, un'ultima chiosa sul direttore sportivo, figura che fino a pochi giorni fa il patron Paolo Leonardo Di Nunno sembrava intenzionato a non integrare in società (la conclusione della prima esperienza di Fracchiolla con il Lecco e questa proprietà, peraltro, era stata tutto fuorchè serena, ndr.). "Il nome di Fracchiolla non si è mai spento da queste parti" ha assicurato Maiolo. "Ci ha detto solo arrivederci, ma ora il messaggio è che la società si sta ristrutturando nella maniera giusta, che ha preso coscienza della categoria in cui si trova. È inutile dire di chi sia il merito del suo ritorno, ma io lo conosco come professionista e come uomo quindi sono felice che sia qui con noi".
A breve, poi, saranno presentati anche tutti i membri dello staff tecnico e sanitario.
B.P.