Abbadia: anche il comico Beruschi alla festa della Madonna della neve a Borbino

Il 5 agosto è il giorno della Madonna della neve, celebrato nel ricordo degli anni in cui, secondo una leggenda, la madre di Gesù sarebbe apparsa al Papa Liberio e a un patrizio romano con l'invito a costruire una chiesa (che sarà poi quella di Santa Maria Maggiore, nell'Urbe) nel luogo in cui al mattino avrebbero trovato la neve.


Sul nostro territorio la ricorrenza è particolarmente sentita ad Abbadia Lariana, nella frazione di Borbino, dove sabato sera si è presentato anche Enrico Beruschi, volto noto della comicità a livello nazionale, che nel 1941 si fece inconsapevolmente fotografare, ancora nel grembo della madre Clara Borioli, proprio all'esterno del sacro edificio lariano dedicato alla Madonna, lì dove si sono svolti il Rosario e il successivo incanto dei canestri.


Enrico Beruschi con il parroco di Abbadia don Fabio Molteni
Sotto, la foto d'epoca della madre Clara all'esterno della chiesa



"Nel vasto presbiterio, delimitato da bella balaustrata in marmo nero, si trova un piccolo ma notevole altare in mistilineo a ciborio retto da colonnette e contenente una Immacolata marmorea" si legge negli scritti sulla chiesa. "Sul fondo è posto un antico Crocifisso. Proviene dal San Martino l'espressivo quadretto di primo Seicento che fungeva da pala. Di fronte sta invece la pala che apparteneva al distrutto oratorio della Madonna della Neve, importante edificio cinquecentesco”.




Una bella festa, quella in scena a Borbino, dove Enrico Beruschi ha incontrato la gente del posto scambiando parole e ricordi del tempo che fu e respirando a pieni polmoni l'aria del suo lago, nella sua Abbadia, per una serata di indimenticabili amarcord.
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