Conclusa a Lisbona la pedalata di don Agostino per la GMG

Si è conclusa dopo 15 tappe la pedalata di 2300 chilometri dei lecchesi don Agostino Frasson e Giorgio Mazieri, della Casa don Guanella di via Amendola, che hanno voluto così raggiungere le giornate mondiali della gioventù in corso di svolgimento in Portogallo, con l‘intervento di Papa Francesco.

La pedalata si è svolta regolarmente secondo la tabella di marcia prevista e su un tracciato che ha toccato quattro stati europei: Italia, Francia, Spagna e Portogallo. E’ stata una pedata di pellegrinaggio nello spirito dell’iniziativa che raduna la gioventù in Portogallo per una sempre più presente amicizia, di collaborazione, di intervento, a favore delle popolazioni più bisognose. Una testimonianza per favorire la pace, la distensione internazionale, la collaborazione fra le nazioni, con la volontà concreta ed operosa di essere vicini ai più dimenticati e sofferenti, anche nelle nazioni più sperdute della terra.
In tale progetto si inseriscono particolarmente le intenzioni che animano da sempre la congregazione fondata da San Luigi Guanella, all’insegna della carità. Quest’ultima, operosa ed attiva, è un’interpretazione radicale dello spirito cristiano che invita a tendere sempre una mano di amicizia, di collaborazione, di attenzione al fratello bisognoso e sofferente.
Il rientro dei due pedalatori non sarà in bicicletta: dopo tanta fatica, anche in giornate particolarmente calde, avverrà per via aerea.
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