Civate: in cc approvati il piano per il diritto allo studio e la convenzione con l’infanzia

“Dopo quattro mesi di attesa hanno finalmente dotato la nuova aula magna della corrente elettrica. La struttura sarà inaugurata ai primi di ottobre ma la scuola potrà iniziare ad utilizzarla fin dall’inizio dell’anno”. Con queste parole un soddisfatto Angelo Isella, sindaco di Civate, ha aperto la parte del consiglio comunale di ieri dedicata all’istruzione. Nell’ordine del giorno dell’assise, infatti, erano previsti due atti molto importanti: il nuovo piano per il diritto allo studio e il rinnovo della convenzione con la scuola dell’infanzia Emilio Nava.

L'assessore Ilaria Rocco e il sindaco Angelo Isella

“Il totale dei contributi destinati all’istituto comprensivo sale dai 174mila 458 euro dello scorso anno ai 179mila 620 previsti per il prossimo. A questi devono poi essere aggiunti i 55mila 871 euro per la manutenzione ordinaria e le utenze” ha aggiunto Isella.
Ilaria Rocco, assessore all’istruzione, ha quindi posto l’accento su alcune voci specifiche. “24mila euro sono destinati al finanziamento di progetti che la scuola ha già fatto arrivare ai nostri uffici. C’è poi un contributo a favore dei soggetti con disabilità per 24mila 620 euro. Ipotizziamo una spesa di 17mila 700 euro per la compartecipazione ai costi di gestione del servizio di ristorazione scolastico. Non sapendo ancora il numero degli iscritti, tuttavia, questa è solo una stima”. L’assessore si è poi soffermato sul tema dei buoni pasto, questione delicata per tante famiglie soprattutto in un’epoca di inflazione galoppante. “L’aumento ISTAT previsto per quest’anno, pari al 7,2%, porta il costo complessivo di un pasto a 5,05 euro dai 4,71 dello scorso anno. Il comune si fa carico circa della metà di questo incremento come accaduto già negli anni scorsi. Ci siamo inoltre impegnati a mantenere fisso il costo del buono per le famiglie con l’ISEE più basso” ha spiegato. Come illustrato nella tabella proiettata in seguito, ciò significa che le famiglie con un ISEE inferiore o pari a 6mila 517 euro continueranno a spendere 1,30 euro per ogni buono. Le famiglie con un ISEE compreso tra 6mila 518 euro e 12mila 031 euro pagheranno 2,60 euro. Le famiglie con un ISEE compreso tra i 12mila 032 euro e i 17mila 466 euro pagheranno 3,70 euro. Le famiglie con un ISEE pari o superiore a 17mila 467 euro, se residenti a Civate, pagheranno 4,80 euro per ogni buono. I nuclei famigliari composti da almeno tre figli che usufruiscono del servizio di ristorazione scolastica potranno beneficiare della gratuità del servizio per il solo figlio minore.
“Benché la scuola in teoria sia una competenza statale, il MIUR di fatto paga solo i docenti e il personale ATA. Tutte le altre spese sono affidate all’ente locale. Noi cerchiamo di mantenere la scuola quanto più efficiente possibile utilizzando bene i soldi dei cittadini” ha chiosato il sindaco Isella.

L’attenzione si è poi spostata sulla nuova convenzione con la scuola dell’infanzia Emilio Nava, l’unica struttura di questo tipo esistente sul territorio di Civate. “Saranno 67 i piccoli iscritti alla struttura il prossimo anno. Oltre alla scuola dell’infanzia per i bambini dai 3 ai 6 anni la Emilio Nava fornisce anche il servizio di Centro Prima Infanzia per i piccoli fino a 36 mesi. La struttura, lo ricordiamo, è rimasta aperta per tutto il mese di luglio” ha esordito Ilaria Rocco. “Destiniamo 80mila, ovvero 20mila per ognuna della 4 sezioni, allo svolgimento delle attività scolastiche e al contenimento delle rette a carico delle famiglie. A questi è necessario aggiungere altri 20mila euro come contributo per il sostegno educativo specialistico a favore dei piccoli civatesi con disabilità”.
Sia l’assessore sia il sindaco Isella hanno quindi rivendicato l’inserimento nella convenzione del contributo forfettario di 3mila euro annui per il Centro Prima Infanzia. “Il comune si impegna poi a versare alla scuola il contributo proveniente dal fondo nazionale per il rafforzamento del sistema educativo integrato rivolto ai minori 0-6 anni. Questi fondi, pari per l’a.s. 2023 – 2024 a 15mila 547 euro, saranno destinati, tra le altre cose, a progetti educativi e didattici, ampliamento orari, mobilità scolastica” ha aggiunto Rocco.
Il sindaco Isella ha quindi ringraziato Giovanni Brizzolari, precedente presidente della Emilio Nava, per la collaborazione e ha augurato a Giovanni dell’Oro, nuovo dirigente, buon lavoro. Così come accaduto con il piano per il diritto allo studio, questa convenzione, avente durata 3 anni e un valore complessivo di 119mila euro, è stata approvata all’unanimità dagli otto consiglieri presenti.
A.Bes.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.