Calolzio: a bilancio 150.000 euro per i lavori necessari ad aprire il parcheggio dell'interscambio
Polemiche e rimpalli di responsabilità, anche a questo giro, ieri sera in consiglio comunale, non sono mancati. Ma, al netto del botta e risposta tra il consigliere d'opposizione Sonia Mazzoleni e il duo di governo Marco Ghezzi e Dario Gandolfi, il cardine delle discussione incentrata ancora una volta sull'area dell'interscambio ferro-gomma sono i 150.000 euro che l'amministrazione ha inserito in bilancio per mettere il parcheggio sotterraneo a ridosso della stazione nelle condizioni di essere - finalmente - aperto.
La rampa d'accesso al parcheggio
Acquisita - dopo trattativa protrattasi per anni - anche l'area in origine rimasta nelle disponibilità di un privato, è stato dato mandato ad uno studio di progettazione di definire tutti i lavori necessari per rendere il silos fruibile, dopo che lo stesso, pur "impacchettato" dalla Giunta Valsecchi che si era fatta carico di un repulisti generale, è stato a più riprese oggetto di vandalismi diventando altresì "casa" per alcuni senza fissa dimora che hanno creato un vero e proprio accampamento, abusivo ma "tollerato".
L'accampamento all'interno del parcheggio
Si dovrà dunque procedere a rifare gli impianti (elettrico e antincendio), prevedendo altresì per evidenti ragioni di sicurezza, vista la collocazione del parcheggio, anche la videosorveglianza. Da rivedere poi anche gli accessi, "aggiustando" la rampa principale (al momento con una pendenza tale da non essere percorribili dalle auto con un assetto particolarmente basso) e creando uno spazio riservato ai mezzi della Polizia Locale che, come noto, ha una nuova sede proprio "sopra" quelli che dovrebbero diventare gli stalli per le vetture di servizio.Andranno poi adeguati i cancelli e le porte, con i necessari maniglioni antipanico.
Una delle griglie poste per interdire l'ingresso da uno degli accessi pedonali
"Spero basteranno", il commento del delegato ai lavori pubblici circa i 150.000 euro messi a bilancio per l'intero pacchetto di lavori che saranno completati - come aggiunto dal sindaco - installando anche i dispositivi d'accesso e tutto ciò che concerne la gestione del parcheggio come da suggerimenti che arriveranno dall'operatore che poi, concretamente, prenderà in carico la struttura. A tal proposito ci sono già state interlocuzioni sia con Linee Lecco, la municipalizzata del capoluogo che, oltre al servizio di trasporto pubblico locale in città, amministra anche un numero sempre crescente di aree di sosta a pagamento e altra società collegata alle ferrovie che si occupa specificatamente di infrastrutture a servizio degli scali ferroviari.Intenzione dell'amministrazione è fornire al soggetto gestore il pacchetto completo, affidandogli poi tutte le strisce blu del paese, senza perdere gli introiti derivanti dagli stessi, manna dal cielo per sostenere le spese di bilancio.
