Premana: partita la XXIX edizione del Giir di Mont

Se un’aria decisamente fresca – un “lusso” per l’ultima domenica di luglio – ha accolto di buon mattino i quasi seicento iscritti al Giir di Mont (con una leggera prevalenza nella gara da 18 km), ci ha pensato il calore del tanto pubblico presente in piazza della chiesa a Premana a scaldare i coraggiosi giunti da tutto il mondo per lanciarsi all’assalto della “regina” della corsa in montagna. Una competizione che si snoda tra gli alpeggi del circondario premanese – i dodici “mont” appunto – e che, come ogni anno, ha visto al via due gare: la 32 km - con ben 2.400 m di dislivello positivo, composta di tre temibili salite e di altrettante discese estremamente tecniche – e la 18 km – “versione ridotta” ma non meno spettacolare, con un dislivello positivo di 1.100 m.

Partenza 32 chilometri

Giir di Mont che non significa solo corsa in montagna, ma che è anche l’immagine di un intero paese che si mette in gioco - con circa 500 volontari, guidati da un comitato organizzatore molto giovane – per rendere ogni anno “il Giir” un qualcosa di indimenticabile per ognuno degli atleti in gara. Ogni sentiero viene curato meticolosamente, ogni baita aperta, i selciati di ingresso agli alpeggi vengono decorati a festa, i ristori vengono abbondantemente allestiti. Grandi e bambini, abitanti locali e migliaia di turisti si accalcano lungo tutto il tracciato ad attendere e circondare di entusiasmo tutti i partecipanti. Che si tratti di una sfida ad alto livello tra top runner o che si parli del “semplice” obiettivo di “portarla a casa”, ogni atleta a Premana è protagonista: è proprio questo il motto del Giir di Mont, che anche quest’anno e nella splendida giornata di sole odierna non sta deludendo le aspettative.

Partenza 18 chilometri

Tra i favoriti che in questi istanti si stanno dando battaglia sui sentieri premanesi presenti in campo maschile gli italiani nazionali Cristian Minoggio, Mattia Gianola (beniamino di casa), Luca del Pero e Andrea Rota, i keniani Lengen Lolkurraru e Elvis Kipkoech. Oltre allo spagnolo nazionale Ait Malek Zaid e all’asso francese della corsa in montagna Julien Rancon e senza dimenticare Mattia Tanara e a William Boffelli.
In campo femminile, ai nastri di partenza Martina Valmassoi, Lucy Murigi, Martina Bilora e la rumena Ingrid Mutter.

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A.Te.
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