'Lecco città che cresce': 200.000 euro per 46 aziende del Distretto Urbano del Commercio
Sono 48 le aziende che hanno presentato richieste per il bando "Lecco città che cresce", a copertura di interventi già realizzati nel 2023 o da concludersi entro la fine dell'anno, per adattare i punti vendita alle nuove esigenze di accoglienza turistica e sostenibilità ambientale, migliorare l'accessibilità, rilanciare l'attività e adottare nuove modalità di vendita. Tra questi sono 46 i soggetti ammessi, di cui 6 con riserva. In graduatoria per la prima volta anche 7 attività mercatali (40 mila euro erano riservati proprio a questa tipologia di attività commerciale). Da 2000 a 5000 euro i contributi assegnati a ciascuna delle aziende in graduatoria, con la priorità data a chi non aveva già ricevuto altri contributi nei precedenti bandi Duc regionali, per un totale di 198.392 euro.
"Tiriamo oggi le fila di un percorso complicato ma positivo - commenta l'assessore all'Attrattività territoriale, Giovanni Cattaneo - andando incontro alle imprese del commercio e dell'artigianato con un aiuto concreto. Un sostegno economico che arriva in un momento in cui continua a farsi sentire la morsa dell'inflazione che incide sui costi, ma anche un momento di grande fermento per il settore turistico e commerciale. Ringrazio tutte le forze politiche del Consiglio comunale che hanno accompagnato questo percorso e le associazioni di categoria che hanno lavorato a fianco dell'amministrazione. Lecco è una città che cresce se ciascuno fa la sua parte: rendere più belli e accoglienti i negozi del centro città ci aiuta ad attrarre e far ritornare clienti e turisti, per essere sempre più competitivi a livello nazionale."
Il bando comunale - pubblicato dopo la mancata partecipazione a quello regionale - ha scelto di puntare su un'area commerciale più estesa, valorizzando anche le vie di collegamento con la Piccola e gli spazi verso la Malpensata: tra gli interventi finanziati si evidenziano lavori edili di ristrutturazione, manutenzione straordinaria e ammodernamento dei locali, adeguamento strutturale dei locali per migliorare sicurezza e accoglienza, acquisto di arredi e strumentazioni come armadi, refrigeratori, fotocopiatori e monitor, la realizzazione di siti web e l'adozione di software gestionali, ma anche attività di studio, sviluppo e realizzazione video, foto e riprese per nuove strategie commerciali e azioni di marketing relazionale per migliorare la customer satisfaction. I contributi saranno erogati a fronte della presentazione della documentazione attestante le spese sostenute così come previsto dal bando.
A questo collegamento la graduatoria approvata.