PAROLE CHE PARLANO/135

Il dubbio rientra tra le connotazioni più significative di noi esseri umani. Il dubbio è l'inizio della saggezza (dubium sapientiae initium) diceva Cartesio per sottolineare come non accettare l'indecisione o rifugiarsi nelle presunte certezze, senza porsi alcuna domanda, è segno di insipienza e di mancanza di buonsenso. 

Il termine dubbio è in effetti collegato alla parola due (dal sanscrito dvi, due, da cui derivano il greco doiazein, dubitare, e il latino dubium) ed esprime l'incertezza che due o più alternative ci pongono. 

Pur correndo il rischio di cadere in contraddizione e in un terribile gioco di parole, possiamo affermare senza dubbio che il dubbio è il fondamento della filosofia e della scienza in particolare. Nessuno scienziato serio dichiarerebbe mai di essere indiscutibilmente nel giusto. Infatti, anche le scienze sperimentali non sono per niente esatte, come molti in realtà ritengono. Questo perché non è possibile raccogliere tutti i dati necessari senza alterare i sistemi, così come è impossibile calcolare con precisione tutte le forze in gioco nelle continue interazioni fra le diverse particelle. Togliere il dubbio alle scienze significherebbe eliminare la ricerca e quindi la meraviglia e lo stupore che essa porta con sé.