Barzio: il comune aderisce alla 'tregua fiscale'
Nella seduta di martedì 25 luglio 2023, il Consiglio comunale di Barzio ha approvato il regolamento per la definizione agevolata delle ingiunzioni fiscali e degli accertamenti esecutivi.
“Con questo provvedimento il Comune aderisce alla “rottamazione quater”, la cosiddetta “tregua fiscale”, dando la possibilità ai contribuenti morosi, per quanto riguarda tributi come Imu, Tari e affini, di pagare il dovuto senza versare sanzioni e interessi – spiega il sindaco Giovanni Arrigoni Battaia – Ai singoli comuni è stata data facoltà di scelta in merito all’adesione e, per quanto ci riguarda, abbiamo deciso di dare questa possibilità ai cittadini che sono in debito con il Comune. L’approvazione del regolamento si è resa necessaria in quanto il Comune di Barzio, per la riscossione dei tributi, fa affidamento alla società Creset”.
Nel concreto, la “tregua fiscale” porterà un beneficio ai contribuenti poiché permetterà lo stralcio di interessi e sanzioni che pesano per circa il 30% del totale sulle cartelle.
“Ciò dimostra la volontà dell’Amministrazione comunale di non gravare su quei contribuenti che sono morosi, spesso in buona fede, permettendo loro di regolarizzare la posizione senza una spesa eccessiva – continua Arrigoni Battaia – Inoltre, questo provvedimento porterà a un allineamento del bilancio comunale a un valore più realistico”.
I contribuenti morosi, per gli anni compresi fra il 2007 e il 2015 per ingiunzioni superiori a mille euro, e di ogni importo dal 2016 a giugno 2022, interessati da questo provvedimento potranno comunicare la loro intenzione di usufruire dello stralcio entro il prossimo 30 novembre 2023, inviando comunicazione al Comune.
Successivamente sarà Creset che provvederà all’emissione di nuove cartelle con il dovuto calcolato senza interessi e sanzioni; e sarà possibile rateizzare il pagamento fino 18 rate trimestrali.
Ulteriori informazioni sulle modalità di adesione verranno comunicate sul sito internet del Comune.
“Con questo provvedimento il Comune aderisce alla “rottamazione quater”, la cosiddetta “tregua fiscale”, dando la possibilità ai contribuenti morosi, per quanto riguarda tributi come Imu, Tari e affini, di pagare il dovuto senza versare sanzioni e interessi – spiega il sindaco Giovanni Arrigoni Battaia – Ai singoli comuni è stata data facoltà di scelta in merito all’adesione e, per quanto ci riguarda, abbiamo deciso di dare questa possibilità ai cittadini che sono in debito con il Comune. L’approvazione del regolamento si è resa necessaria in quanto il Comune di Barzio, per la riscossione dei tributi, fa affidamento alla società Creset”.
Nel concreto, la “tregua fiscale” porterà un beneficio ai contribuenti poiché permetterà lo stralcio di interessi e sanzioni che pesano per circa il 30% del totale sulle cartelle.
“Ciò dimostra la volontà dell’Amministrazione comunale di non gravare su quei contribuenti che sono morosi, spesso in buona fede, permettendo loro di regolarizzare la posizione senza una spesa eccessiva – continua Arrigoni Battaia – Inoltre, questo provvedimento porterà a un allineamento del bilancio comunale a un valore più realistico”.
I contribuenti morosi, per gli anni compresi fra il 2007 e il 2015 per ingiunzioni superiori a mille euro, e di ogni importo dal 2016 a giugno 2022, interessati da questo provvedimento potranno comunicare la loro intenzione di usufruire dello stralcio entro il prossimo 30 novembre 2023, inviando comunicazione al Comune.
Successivamente sarà Creset che provvederà all’emissione di nuove cartelle con il dovuto calcolato senza interessi e sanzioni; e sarà possibile rateizzare il pagamento fino 18 rate trimestrali.
Ulteriori informazioni sulle modalità di adesione verranno comunicate sul sito internet del Comune.