Primaluna: Vimogno in festa nel fine settimana per Sant'Anna
Molti centri della Valsassina rimangono fedeli alla tradizione della festa di Sant’Anna, che ha avuto un’eccezionale valorizzazione con il decreto di Papa Francesco che ha promosso i santi Gioacchino ed Anna patroni dei nonni e delle persone anziane, essendo i genitori della Madonna.
La festa maggiore è a Vimogno di Primaluna, che dalla data di sant’Anna del 26 luglio slitta, però, a fine settimana con un ricco programma di iniziative promosse dal gruppo Amici Vimogno. Sono due giorni di appuntamenti, sabato e domenica, intorno alla chiesetta della prima frazione di Primaluna, appena lasciato Introbio. Vi sarà il consueto “colore” di luminarie, gioielli, piatti tipici.
Nella giornata di sabato 29 luglio, alle ore 19, vi sarà la degustazione di piatti tipici nelle antiche corti; seguirà l’esibizione artisti di strada. Domenica 30 luglio, alle ore 11, vi sarà la santa Messa solenne; seguirà alle 12 ed alle 19 la degustazione a pranzo e cena di piatti tipici nelle antiche corti. Nel pomeriggio, alle 15, è previsto il laboratorio artistico di cultura per bambini. Sempre nel pomeriggio, alle 17.30, è prevista l’esibizione del gruppo Moonlight Majorettes. La serata sarà accompagnata da intrattenimento musicale con le band. Seguirà l’estrazione della lotteria. Durante tutta la manifestazione nelle vie del centro storico di Vimogno vi saranno mercatini di prodotti locali. Lunedì 31 luglio, sempre nella chiesetta di Sant’Anna, alle 20.30, vi sarà la celebrazione di una Messa per i e3funti.
Vi è da ricordare nella devozione di tutta la Valsassina la chiesetta di casale Balisio, sul limite del valico, quando la strada serpeggia già nella gola del Pioverna verso Pasturo. La chiesetta è stata costruita nel 1762, ma conserva un’eccezionale dipinto nel quale si vedono i santi Anna e Gioacchino con Maria giovinetta; il paesaggio sullo sfondo ha richiami al lembo costiero del lago di Lecco. Reca la seguente dicitura “Sibella fece l’anno 1880”. L’autore, in quel periodo,abitava a Lecco.
La festa maggiore è a Vimogno di Primaluna, che dalla data di sant’Anna del 26 luglio slitta, però, a fine settimana con un ricco programma di iniziative promosse dal gruppo Amici Vimogno. Sono due giorni di appuntamenti, sabato e domenica, intorno alla chiesetta della prima frazione di Primaluna, appena lasciato Introbio. Vi sarà il consueto “colore” di luminarie, gioielli, piatti tipici.
Nella giornata di sabato 29 luglio, alle ore 19, vi sarà la degustazione di piatti tipici nelle antiche corti; seguirà l’esibizione artisti di strada. Domenica 30 luglio, alle ore 11, vi sarà la santa Messa solenne; seguirà alle 12 ed alle 19 la degustazione a pranzo e cena di piatti tipici nelle antiche corti. Nel pomeriggio, alle 15, è previsto il laboratorio artistico di cultura per bambini. Sempre nel pomeriggio, alle 17.30, è prevista l’esibizione del gruppo Moonlight Majorettes. La serata sarà accompagnata da intrattenimento musicale con le band. Seguirà l’estrazione della lotteria. Durante tutta la manifestazione nelle vie del centro storico di Vimogno vi saranno mercatini di prodotti locali. Lunedì 31 luglio, sempre nella chiesetta di Sant’Anna, alle 20.30, vi sarà la celebrazione di una Messa per i e3funti.
Vi è da ricordare nella devozione di tutta la Valsassina la chiesetta di casale Balisio, sul limite del valico, quando la strada serpeggia già nella gola del Pioverna verso Pasturo. La chiesetta è stata costruita nel 1762, ma conserva un’eccezionale dipinto nel quale si vedono i santi Anna e Gioacchino con Maria giovinetta; il paesaggio sullo sfondo ha richiami al lembo costiero del lago di Lecco. Reca la seguente dicitura “Sibella fece l’anno 1880”. L’autore, in quel periodo,abitava a Lecco.
A.B.