Valmadrera: il consiglio approva la nuova convenzione sulla PL. 'Ascolto' si astiene

Si è aperto con una premiazione il consiglio comunale svoltosi l'altra sera a Valmadrera. Marcello Butti, assessore alle politiche giovanili, ha consegnato a Riccardo Erroi, membro del Corpo Musicale Santa Cecilia, un premio per la vittoria dei progetti partecipati. La proposta dell'associazione, incentrata sulla sistemazione dei bagni dell'area feste di via Casnedi, è risultata la più votata dai valmadreresi e pertanto sarà realizzata con i 10mila euro messi in palio dall'amministrazione comunale. 

Dopo una lunga discussione inerente la mozione del consigliere Amaretti su Parè (qui il link), il consiglio è proseguito con un dibattito se possibile ancora più acceso, sviluppatosi intorno ad una questione di natura urbanistica. "Pur non essendo una strada con un elevato indice di traffico, il tratto che collega piazza Rossè con via Preguda presenta più punti di criticità. Con una delibera di giunta del 23 febbraio 2022 era stato approvato un studio di fattibilità tecnico - economica per la messa in sicurezza. In particolare, l'idea era di allargare il tratto in curva dopo l'intersezione con via bellavista. Si passerebbe dai 4metri e mezzo attuali ad una larghezza di 7.25 metri" ha spiegato l'assessore Cesare Colombo. "Le aree coinvolte nel progetto sono di proprietà della società SAIAV srl. Essa intende cedere al comune questi 105 metri quadri complessivi per ottenere in cambio una volumetria in perequazione pari a 105 metri cubi, la quale potrà essere utilizzata solo nelle aree non residenziali del PGT". Pertanto, ha concluso l'assessore, il consiglio comunale è chiamato ad approvare questo scambio. Immediate le critiche delle opposizioni.

"Ci sono tanti altri problemi viabilistici e stradali a Valmadrera da affrontare. Di fatto, lì esiste una problematica di sicurezza a causa dell'afflusso di macchine generato dal Don Guanella. Forse prima di pensare ad allargare la strada si potrebbe inserire un limite al numero di macchine che possono accedere" ha esordito Elio Bartesaghi.

"Tra l'altro in questa transazione non è stato considerato il mappale corrispondente all'area che va dal tornante al pezzo dritto prima della curva. Tale mappale appartiene allo stesso proprietario e la strada in quel punto è anche più stretta di quanto non sia nell'area in cui si vuole intervenire. Si poteva acquisire il mappale e allargare la strada li pensando anche ad un passaggio pedonale" ha aggiunto il suo collega Leidi.

Mauro dell'Oro ha invece posto l'attenzione su un altro aspetto. "La SAIAV è la stessa società che ha gestito l'ATR 3. Con quel provvedimento, si è deciso che loro avrebbero costruito i condomini non più dove oggi c'è il parco di fianco al mobilificio Crimella ma al pratone di via Bovara" ha ricordato l'esponente di Ascolto Valmadrera. "In più, si è detto che loro avrebbero potuto aumentare la volumetria di 500 metri cubi previa la cessione delle aree necessarie all'ampliamento di via Bellavista. In questo secondo passaggio si potevano inserire i mappali di cui discutiamo stasera senza aumentare la volumetria in più concessa al costruttore oltre i 500 metri cubi".

Netta la replica del sindaco Antonio Rusconi. "Qui non si sta parlando di fare la strada. L'intervento non è finanziato e non è inserito nel piano delle opere pubbliche. Qui si sta parlando di utilizzare la perequazione, uno strumento urbanistico introdotto da regione Lombardia più di dieci anni fa. Con questo atto noi individuiamo quell'area come un'area di nostro interesse e su cui in futuro pensiamo di intervenire" ha evidenziato il primo cittadino. Egli ha poi ricordato che da un paio d'anni esiste una norma per cui nel weekend Cascina don Guanella può usare solo i parcheggi che ha costruito nella sua proprietà. "Quella strada è più trafficata non solo per la presenza di Cascina Don Guanella ma anche perché recentemente sono stati costruiti alcuni condomini. Preso atto della necessità di un intervento di messa in sicurezza, l'idea è quella di intervenire un giorno partendo dalle zone più sensibili come quella della curva a gomito, dove non c'è visibilità" ha precisato in seguito l'assessore Colombo. La delibera è stata infine approvata con i voti favorevoli della sola maggioranza. Se sulla variazione di bilancio, già ampiamente illustrata in commissione (qui il link), non c'è stata alcuna discussione degna di nota, il dibattito si è riacceso, anche se per poco, sulla Polizia Locale. All'ordine del giorno, in particolare, era prevista l'approvazione del nuovo schema di convenzione tra Valmadrera, Malgrate, Civate e Oliveto per la gestione in forma associata del servizio di Polizia Locale. "Chiediamo la questione sospensiva per poter svolgere ulteriori approfondimenti. Non capiamo perché è necessario firmare una nuova convenzione della durata di undici anni quando l'attuale accordo tra Valmadrera, Malgrate e Oliveto prevede l'ingresso di un nuovo comune e scade nel 2027" ha sostenuto Mauro dell'Oro.

"Questo accordo è frutto di un percorso che i quattro sindaci stanno portando avanti da sei mesi. In questi giorni, il medesimo atto sarà approvato anche dagli altri consigli comunali" ha replicato Rusconi. "Rispetto al testo attualmente in vigore, l'unico articolo che viene modificato è quello relativo alle percentuali di ripartizione dei costi tra i vari comuni. Si ripropone una durata superiore ai dieci anni perché questo ci permette di avere punti in più nelle graduatorie per i contributi regionali legati al tema della vigilanza".

Insoddisfatti della risposta, i due esponenti di Ascolto Valmadrera si sono astenuti in fase di voto. La nuova convenzione per la gestione in forma associata del servizio di Polizia Locale è stata approvata con il voto favorevole di tutti gli altri consiglieri presenti.

A.Bes.
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