Lecco: 65.000 euro per il progetto 'Bambini ragazzi opportunità'
Il progetto “BRO – Bambini ragazzi opportunità” presentato dal Comune di Lecco in qualità di ente capofila dell’Ambito territoriale sul bando "Restiamo Insieme" di Regione Lombardia ha ottenuto un finanziamento di 65.000 euro per il periodo dall'1 luglio 2023 al 29 febbraio 2024. Il progetto, promosso in rete con Impresa Sociale Consorzio Girasole, Comunità di Via Gaggio, Casa Don Guanella, Associazione VIBES ASD, coinvolge tutti i Comuni dell’Ambito e si prefigge di strutturare interventi di prevenzione del disagio e promozione del benessere dei minori.
Le attività previste sono il sostegno alla rete dei “Poli Educativi”, spazi diffusi rivolti a bambini e ragazzi, la proposta di un catalogo di “laboratori” per sviluppare le attività dei doposcuola con attività espressive, creative, connesse alla didattica ed esperienze di apprendimento dal vero, nonchè la promozione della pratica sportiva quale mezzo per sostenere la crescita psico-fisica dei minori, offrendo loro un'opportunità di espressione, acquisizione di nuove competenze e interazione sociale.
Caratteristica di tutti gli interventi è offrire opportunità esperienziali ed inclusive all’interno di contesti di gruppo, prevedendo l'accesso anche per i minori più fragili o con disabilità, affiancati (qualora necessario) da personale dedicato. A supporto di tali esperienze, laddove si individueranno situazioni di disagio, si sperimenterà l’intervento di un’equipe multidisciplinare, proponendo attività di gruppo volte a far emergere i vissuti emotivi dei minori, facilitandone la comprensione e la rielaborazione, in sinergia con i servizi territoriali.
Si realizzerà infine un’azione specifica volta a favorire l’inclusione dei minori disabili all’interno delle attività realizzate dagli oratori, mediante una proposta di sensibilizzazione rivolta ai volontari e agli animatori, spesso molto giovani, finalizzata a fornire loro strumenti concreti di lettura dei bisogni e indicazioni gestionali.
“Il progetto conferma l’attenzione e l’investimento da parte dei Comuni e del territorio alla promozione di politiche giovanili e di contesti inclusivi e attenti al benessere dei minori" commenta Sabina Panzeri, presidente dell'Ambito Territoriale di Lecco. "Elementi qualificanti sono l’integrazione fra competenze professionali e risorse volontarie, l’interazione con il territorio e il coinvolgimento dei soggetti costituenti la comunità educante (scuola, servizi specialistici, enti religiosi, associazioni e singoli cittadini) nella co-costruzione di un'offerta a rete. Centrale, dunque, è la costituzione di governance partecipate per la creazione di ambienti inclusivi e stimolanti, promuovendo la crescita personale e sociale dei minori coinvolti e creando legami con la comunità nella logica di un welfare partecipato”.
Le attività previste sono il sostegno alla rete dei “Poli Educativi”, spazi diffusi rivolti a bambini e ragazzi, la proposta di un catalogo di “laboratori” per sviluppare le attività dei doposcuola con attività espressive, creative, connesse alla didattica ed esperienze di apprendimento dal vero, nonchè la promozione della pratica sportiva quale mezzo per sostenere la crescita psico-fisica dei minori, offrendo loro un'opportunità di espressione, acquisizione di nuove competenze e interazione sociale.
Caratteristica di tutti gli interventi è offrire opportunità esperienziali ed inclusive all’interno di contesti di gruppo, prevedendo l'accesso anche per i minori più fragili o con disabilità, affiancati (qualora necessario) da personale dedicato. A supporto di tali esperienze, laddove si individueranno situazioni di disagio, si sperimenterà l’intervento di un’equipe multidisciplinare, proponendo attività di gruppo volte a far emergere i vissuti emotivi dei minori, facilitandone la comprensione e la rielaborazione, in sinergia con i servizi territoriali.
Si realizzerà infine un’azione specifica volta a favorire l’inclusione dei minori disabili all’interno delle attività realizzate dagli oratori, mediante una proposta di sensibilizzazione rivolta ai volontari e agli animatori, spesso molto giovani, finalizzata a fornire loro strumenti concreti di lettura dei bisogni e indicazioni gestionali.
“Il progetto conferma l’attenzione e l’investimento da parte dei Comuni e del territorio alla promozione di politiche giovanili e di contesti inclusivi e attenti al benessere dei minori" commenta Sabina Panzeri, presidente dell'Ambito Territoriale di Lecco. "Elementi qualificanti sono l’integrazione fra competenze professionali e risorse volontarie, l’interazione con il territorio e il coinvolgimento dei soggetti costituenti la comunità educante (scuola, servizi specialistici, enti religiosi, associazioni e singoli cittadini) nella co-costruzione di un'offerta a rete. Centrale, dunque, è la costituzione di governance partecipate per la creazione di ambienti inclusivi e stimolanti, promuovendo la crescita personale e sociale dei minori coinvolti e creando legami con la comunità nella logica di un welfare partecipato”.