Lecco: monopattini e bici elettriche per brevi spostamenti, 19 'stalli' in città

Si parte con 20 e-bikes e 65 monopattini, ma nel tempo si potrà arrivare fino a 150 "veicoli" disponibili, in contemporanea, nelle diverse postazioni diffuse per la città, il cui numero è destinato a salire rispetto alle 19 ad oggi "disegnate", con quest'ultimo verbo non usato a casa. I punti di prelievo e riconsegna dei mezzi sono infatti dei semplici rettangoli rossi tracciati a terra, strutture dunque "leggere", in linea con la filosofia di questo nuovo progetto lanciato dal Comune di Lecco nella mattinata odierna alla presenza del sindaco Mauro Gattinoni e dell'assessore alla partita Renata Zuffi.





Micro sharing mobility, il titolo. Biciclette e monopattini elettrici a disposizione di residenti e turisti per piccoli spostamenti all'interno della città, il succo della proposta etichettata dal primo cittadino come un ulteriore "pezzettino di una mobilità alternativa, integrata e possibile", inserito nella "strategia per liberare dal traffico la città", sulla stessa lunghezza d'onda dell'iniziativa "Ti porto io" con la distribuzione di 4.000 tessere agli under 19 lecchesi affinché si muovano (gratuitamente) in autobus. In attesa di ottobre, quando saranno disponibili le prime statistiche sull'effettivo utilizzo delle card, ecco dunque l'introduzione di un'altra novità, dopo un anno e mezzo di interlocuzioni come sottolineato dall'assessore Zuffi, ricordando come - anche attraverso delle sperimentazioni - si sia utilizzato questo tempo per capire le esigenze della potenziale utenza e parametrare il modello messo a punto dalla società abruzzese Figorent alle specificità lecchesi, in una città "in salita" e che ancora deve abituarsi ai cambiamenti, in termini di mobilità.

A tal proposito Stefano Supplizi, in rappresentanza della srl che gestirà almeno per i prossimi tre anni, come da convenzione, il servizio, ha fatto i complimenti all'amministrazione comunale per "il coraggio" e dunque per aver gettato un seme che potrà dare buoni frutti, magari allargandosi anche ai paesi del circondario, così da creare una vera e propria rete per rendere il progetto ancor più funzionale e attrattivo per i turisti certo, ma anche per i "local" che potrebbe usare le bici per andare a fare la spesa (nel cestino da 12 chili ci sta anche l'acqua) o i monopattini per disbrigare pratiche quotidiane in centro.

Concretamente, avendo delle postazioni fisse dove lasciare e-bikes e monopattini - "noi non permettiamo il parcheggio selvaggio" la sottolineatura di Supplizi - di fatto i mezzi potranno essere utilizzati come i bus per avvicinarsi al posto dove si vuole arrivare, chiaramente senza vincoli di orario essendo i veicoli attivabili a tutte le ore. L'abbonamento mensile per i residenti costerà 19,90 euro, con corse illimitate, di al massimo di un'ora/l'una. La tariffa giornaliera è di 9,99 euro, quella settimanale di 39,99 euro. La corsa singola, invece, richiederà un euro e 0.25 centesimi per ogni minuto d'utilizzo.
L'attivazione avviene tramite app, solo nelle isole di partenza/arrivo.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.