Abbadia: liberato un capriolo intrappolate nelle reti antigrandine
Le reti antigrandine salvano le culture, ma evidentemente possono anche trasformarsi in una "trappola" per alcuni animali. O almeno così è stato quest'oggi per un capriolo rimasto impigliato in un campo in prossimità dl cimitero di Crebbio, ad Abbadia.
In suo aiuto sono intervenuti gli agenti della Polizia proviciale, congiuntamente ai vigili del fuoco e al servizio veterinario dell'Ats di Lecco. I pompieri hanno provveduto a liberare l'esamplare, comprensibilmente spaventato, per poi lasciarlo in consegna alle divise del comandante Quadrio.
Ottenuto il via libero dal medico che l'ha visitato, il capriolo è stato infine rimesso in libertà. Per il reinserimento nel suo habitat naturale si è scelto la zona che sovrasta l'abitato, sperando si tenga lontano da altri pericoli.