Treni: le richieste di Fragomeli alla Regione
In Commissione Trasporti del consiglio regionale, si è tenuta l’audizione dei vertici di Trenord e dell’assessore Lucente, in merito all’andamento del servizio ferroviario regionale. Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale del Pd, è intervenuto per chiedere precisi impegni per la provincia di Lecco.
“Innanzitutto, sull’indice di puntualità dobbiamo intenderci: capisco la complessità di calcolo, ma non possiamo non conteggiare nei ritardi anche le soppressioni dei treni, che spesso saltano uno dopo l’altro, perché a ritardo si somma ritardo”, ha detto il dem in Commissione.
Poi, più puntualmente riferito al territorio lecchese, Fragomeli ha insistito sull’elettrificazione del Besanino: “Vista la previsione di conclusione dei lavori sulla Como-Molteno-Lecco nel 2026, ho chiesto che si acceleri molto di più sulla Lecco-Molteno-Milano, conosciuta come S7 o Besanino. Siccome interseca l’altra, vuol dire che il tratto fino a Molteno verrà elettrificato, ma rimarrà scoperto da Molteno a Monza. Considerato che siamo nella prima fase della progettazione da parte di Rfi, presenterò un ordine del giorno all’assestamento di bilancio affinché Regione solleciti il finanziamento della progettazione definitiva con Rfi e il successivo inserimento dell’intervento di tutta l’elettrificazione nel contratto di programma con Rfi. Tra l’altro, cerchiamo in ogni modo di limitare l’inquinamento e l’unico treno diesel che entra a Milano, fino in centro, cioè stazione Garibaldi, è proprio il Besanino”.