Valmadrera: pronto il piano per il diritto allo studio. Si abbassa il costo dei buoni pasto

L'assessore e vicesindaco Brioni
Sono diverse le novità che emergono dal nuovo piano di diritto allo studio del comune di Valmadrera. La prima riguarda il servizio di refezione scolastica. "È cessata l'emergenza COVID e pertanto la dirigente ha deciso di ripristinare le condizioni organizzative precedenti. Gli spazi disponibili saranno utilizzati appieno. Sul piano economico questo significa anche il venire meno dell'aumento di 60 centesimi del buono pasto che abbiamo dovuto implementare lo scorso anno. Pertanto, anche considerando l'inevitabile adeguamento ISTAT, le famiglie si troveranno a pagare ogni buono pasto tra i 10 e i 15 centesimi in meno" ha commentato Raffaella Brioni, vicesindaco nonché assessore all'istruzione.
Come ogni anno, il comune contribuirà a coprire il costo dei buoni pasto, che nel complesso scede dai 5,30 euro dello scorso anno ai 5,05 previsti per il prossimo. La spesa ipotizzata dai tecnici per il 2023 - 2024 è di circa 110mila euro. "Si tratta ovviamente di una previsione che potrà variare a seconda del numero di iscritti al servizio mensa e dell'ISEE delle famiglie. L'anno scorso abbiamo speso poco più di 107mila euro" ha precisato Brioni.
Per la precisione, le famiglie con ISEE inferiore o pari a 7mila 500 euro pagheranno 3 euro a buono, quelle con ISEE da 7mila 500 a 15.749 pagheranno 3,75 euro se il figlio frequenta la scuola dell'infanzia o 3,85 euro se il figlio frequenta la primaria. I nuclei famigliari con ISEE superiore a 15.749 spenderanno per ogni buono 4,10 o 4,20 euro a seconda che il proprio figlio sia iscritto alla materna o alle elementari. Il resto, come detto, sarà coperto dal comune così come il costo dei pranzi degli insegnanti. Per quest'ultima spesa, tuttavia, a fine anno si riceverà un contributo dal MIUR.
"Per quanto riguarda il trasporto, in primo luogo confermiamo la partenza del Piedibus sin da settembre. I volontari che si occupano del servizio mi hanno già dato la disponibilità e per questo li ringrazio. Sono in tutto una decina. Come sempre ci saranno poi i vigili volontari all'entrata e all'uscita dalle scuole" ha sottolineato l'assessore all'Istruzione.
D'intesa con la dirigente e gli insegnanti, a settembre l'amministrazione intende avviare un sondaggio teso a raccogliere l'opinione dei genitori sulla possibilità di introdurre un servizio di trasporto dedicato esclusivamente alle scuole.
"Vogliamo capire se le famiglie potrebbero essere interessate all'introduzione dello scuolabus ed eventualmente quanto sarebbero disposte a pagare dato che tale servizio sarebbe del tutto a carico loro" ha spiegato Brioni. "Esiste già la circolare interna che gira per Valmadrera e raggiunge anche Lecco. Tuttavia, soprattutto dopo il Covid abbiamo notato una diminuzione degli studenti che utilizzano la circolare".
Al termine di ogni anno gli alunni, sia chi usa la circolare interna sia chi fa alle superiori a Lecco, possono presentare in comune il loro abbonamento ed ottenere un rimborso parziale.
"Per il 2023 - 2024 il comune ha stanziato 5mila 500 euro a questo scopo" ha commentato Brioni. Si segnala poi un incremento, da 19mila a 21mila euro, del contributo destinato all'ICS per il funzionamento e per l'attività di ampliamento dell'offerta formativa. "Verseremo ulteriori 2mila euro all'istituto da destinare all'organizzazione di un progetto legato all'amianto in collaborazione con l'associazione Sos Mesotelioma. Tale iniziativa coinvolgerà i ragazzi delle medie e si concluderà con uno spettacolo teatrale. Siamo sempre pronti ad aiutare eventualmente la cosa a sviluppare progetti o proposte che dovessero emergere nel corso dell'anno" ha spiegato Brioni.
Sono previste in aumento anche le spese per il sostegno educativo ad personam ad alunni con disabilità. "Gli uffici del comune stanno valutando in questi giorni le richieste che ci sono arrivate. Prevediamo di spendere 65mila euro contro i 59mila 500euro dello scorso anno. In parallelo, sosteniamo anche la formazione degli alunni disabili che frequentano gli istituti professionali del territorio. Il contributo per tali strutture è di circa 13mila euro" ha aggiunto l'assessore. Sono stati riconfermati sia il progetto Get - Up sia la convenzione con il CPIA di Lecco. "Get - Up mira a fornire ai ragazzi la possibilità di rimanere a scuola alcuni pomeriggi per fare i compiti con l'aiuto di un educatore specializzato. In particolare, parliamo di 3 momenti pomeridiani da 2 ore per 30 ragazzi della secondaria e due momenti pomeridiani da 2 ore per 15 alunni della primaria" ha spiegato Brioni. "L'accordo con il CPIA, invece, dà la possibilità ai cittadini di Valmadrera di frequentare dei corsi di lingue straniere pagando solo la quota d'iscrizione. In cambio, noi offriamo all'ente degli spazi in cui possono svolgere i corsi di italiano per stranieri".
Proseguirà anche la collaborazione con il CFP Aldo Moro per lo sviluppo di progetti di recupero e sistemazione dell'arredo urbano. "Infine, abbiamo previsto 158mila euro per l'abbellimento e il rinnovamento degli ambienti dei nostri edifici scolastici. In particolare, alla primaria saranno ripristinate e sostituite le porte dei bagni e saranno eseguite alcune opere di tinteggiatura. Alle medie, invece, verranno rifatti completamente gli spogliatoi della palestra" ha concluso l'assessore. Nel complesso, il valore del piano per il diritto allo studio predisposto dal comune di Valmadrera per il prossimo anno scolastico si aggira intorno ai 903mila euro.
A.Bes.
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