Calolzio: incursione dei ladri in due farmacie. Danni a Rossino e Foppenico, per pochi spiccioli

La farmacia di Rossino
Incursione dei ladri nella notte alla farmacia calolziese di Rossino, in via XI Febbraio. Con il favore delle tenebre, ignoti hanno infatti scassinato la porta d'ingresso riuscendo a introdursi all'interno dell'attività, forse con la speranza di trovare un po' di denaro contante, e mettendola completamente a soqquadro, al punto da danneggiare anche importanti strumentazioni come un misuratore di pressione e una bilancia. Magro, invece, il bottino, come confermato dalla titolare.
"Non hanno trovato nient'altro che pochi spiccioli, perchè la cassa viene svuotata costantemente, e non hanno nemmeno toccato i medicinali" ci ha raccontato poco fa, con comprensibile amarezza soprattutto per i danni riscontrati in negozio. "La porta è già stata ripristinata, quindi siamo regolarmente aperti, ma questa mattina, quando sono arrivata intorno alle 7.00, c'era un gran caos".
Sul posto nelle scorse ore si sono portati i Carabinieri per tutti i rilievi del caso, nel tentativo di risalire ai responsabili. Pare che i ladri abbiano sfondato la porta servendosi della griglia di un tombino, stessa tecnica che potrebbe essere stata utilizzata anche a Foppenico: sempre nella notte, infatti, anche la farmacia San Giuseppe affacciata su corso Europa è stata presa di mira dai malviventi, che hanno sfondato la struttura di alluminio che circonda il vetro d'ingresso per poi entrare nei locali interni. Anche in questo caso, probabilmente, il loro obiettivo era quello di mettere "in tasca" un po' di soldi che però, esattamente come a Rossino, non erano in cassa. Le indagini sono in corso.
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