Non solo Silvio: da inizio anno trasmesse in tribunale a Lecco 256 volontà di defunti

Berlusconi a Lecco ai funerali della mamma di Roberto Formigoni nel 2000
Sicuramente non c'è nulla di paragonabile, quanto a ampiezza del patrimonio da ripartire, a quelle di Silvio Berlusconi, aperte due giorni fa, rese pubbliche ieri e ormai sulla bocca di tutti, con tanto di commenti sulla mancanza di Luigi nell'ultimo scritto e sul fatto che Marta Fascina, a trent'anni appena, abbia fatto cento (milioni di euro). Eppure in Tribunale a Lecco, da inizio anno, sono state rubricate, a cura dell'apposita cancelleria, le disposizioni di ben 256 defunti. La trasmissione - della copia dei verbali di pubblicazione dei testamenti olografi e dei verbali di registrazione dei testamenti pubblici - spetta ai notai. Il deposito va effettuato presso in Tribunale competente, ovvero quello dell'ultimo domicilio della persona venuta a mancare, con la possibilità poi, per chiunque, di chiedere di consultare l'atto.
478 le copie pervenute all'ufficio coordinato dalla dottoressa Anna Sanseverino nell'arco del 2022, in linea con l'andamento pre covid. 475 erano stati infatti i testamenti inviati alla Cancelleria nel 2018 e 445 nel 2019. Neanche a dirlo, ben evidente anche su tale statistica l'effetto della pandemia, tanto nel 2020 tanto nel 2021, biennio nero quanto a incremento della mortalità su un territorio particolarmente flagellato come il nostro. 582 le volontà trasmette in Tribunale nell'anno d'esordio del coronavirus, 532 nel successivo quando i decessi nella nostra provincia erano stati rispettivamente 4.590 (di cui 800 solo a marzo) e 3.720, per poi salire di nuovo a 3846 nel 2022 (senza che tale balzello si sia rispecchiato nelle volontà testamentarie).

 

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.