Medaglia d'Onore a Teresio Olivelli. Presente il Nastro Azzurro di Lecco
Nella giornata di ieri Renato Saccone, Prefetto di Milano, ha consegnato a Diego Olivelli la Medaglia d’onore assegnata a suo zio, il Beato Teresio Olivelli. Egli nacque a Bellagio il 7 gennaio 1916. Sua nonna materna era originaria di Mezzacca in Valsassina mentre suo zio, monsignor Rocco Invernizzi era arciprete di Tremezzo.
Teresio Olivelli partecipò come volontario alla campagna di Russia. A seguito dell’armistizio dell’8 settembre 1943, egli si rifiutò di collaborare con i nazisti e pertanto fu arrestato e deportato in Austria. Teresio Olivelli riuscì poi ad evadere e a fare rientro a Brescia, dove si unì alla Resistenza e fondò il giornale clandestino Il Ribelle, stampato anche a Lecco. Fu poi arrestato una seconda volta nell’aprile del 1944 e fu portato prima a Flossenburg e poi a Hersbruck, dove si distinse per un atteggiamento profondamente religioso e per i gesti di carità verso gli altri prigionieri. Alla cerimonia di concessione della Medaglia d’onore era presente anche il Cavalier Mario Nasatti, presidente dell’Istituto Nastro Azzurro della Provincia di Lecco e capogruppo degli Alpini di Valmadrera, impegnato da anni in ricerche presso gli archivi di stato di Como e Sondrio per la concessione della Medaglia d’onore agli italiani internati nei lager nazisti.