Lecco: quattro fotoclub del territorio mettono in mostra 'La Provincia nascosta'

Inaugurata la mostra fotografica “La Provincia nascosta” allestita nelle sale della Torre Viscontea e aperta fino al 30 luglio. Si tratta di un lavoro che ha coinvolto quattro circoli fotografici lecchesi aderenti alla Fiaf, la federazione italiana delle associazioni di fotoamatori. Il progetto “La Provincia nascosta”, ideato per  volgere lo sguardo su aspetti storici, naturalisti, culturali e artistici spesso sconosciuti ai più o dimenticati, ha interessato circoli fotografici di cinque provincie lombarde: Milano, Como, Varese, Lecco e Pavia.

Barbara Cattaneo e Arianna Ciofi

Nel mese di marzo a Milano si era tenuta la mostra che raccoglieva la sintesi dell’intera ricerca, dopo di che le opere sono presentate in mostre a carattere provinciale, come quella lecchese che appunto terrà banco in questo mese di luglio. I circoli lecchesi coinvolti sono l’associazione Fotolibera di Merate che si è applicata sulle architetture della memoria, vecchi edifici testimonianza di epoche passate e molti dei quali sulla strada del declino; il Fotoclub “Libero Pensiero” di Lecco che ha rivolto gli obiettivi sul corso del torrente Gerenzone tra passato e presente; l’associazione “Passione fotografia” di Galbiate che ha indagato la produzione vitivinicola del nostro territorio; il club fotografico “Ricerca e proposta” di Dolzago  con una ricerca sui “segni nascosti del sacro” proponendo una serie di scatti di alcuni degli edifici religiosi più significativi della provincia.

Dario Acciaretti e Gianni Lococciolo

Alla presentazione, a Palazzo delle paure, sono intervenuti Barbara Cattaneo, la direttrice del sistema museale lecchese in pensione proprio da questo mese; Luigi Erba, consulente per i musei cittadini sul fronte fotografico; Letizia Ronconi, delegata regionale Fiaf per la Lombardia Ovest e ideatrice del progetto; Luciano Ravasio, delegato provinciale Fiaf; Dario Acciaretti, curatore della mostra.

Letizia Ronconi e Luciano Ravasio

Da parte sua, Acciaretti (presidente della galbiatese “Passione fotografia”) ha illustrato anche il lavoro della propria associazione così come Arianna Ciofi (vicepresidente della meratese Fotolibera), Gianni Lococciolo (presidente “Libero Pensiero” di Lecco) e Luigi Farina (presidente “Ricerca e proposta” di Dolzago).
L’importanza della mostra – è stato detto nel corso della presentazione – scaturisce proprio dal fatto che sia stata organizzata direttamente dalle associazioni.

Luigi Erba e Luciano Farina

Una dimostrazione – ha detto Erba – delle potenzialità del territorio. Da parte sua, Ronconi ha parlato di “fotografia documentaria”, un contributo alla maggior conoscenza del territorio per favorirne la tutela, un’occasione per riconsiderare aspetti che diamo per scontati. Se Acciaretti ha sottolineato l’autonomia dei circoli nella scelta dei soggetti e quindi di un lavoro in piena libertà, Ravasio ha rilevato come nelle opere esposte ogni circolo porti la sua “firma” dando modo così di vedere, per usare le parole ancora di Erba, la diversità di linguaggio di ciascuna associazione.

La premiazione del Fotoclub di Dolzago

L’occasione è servita anche per consegnare al circolo di Dolzago il premio assegnato dalla Fiaf per il concorso fotografico tra i propri aderenti, concorso nel quale “Ricerca e proposta” ha conquistato, tra i tanti partecipanti, il primo posto in Lombardia e il sesto in Italia.
La mostra, come detto allestita fino al 30 luglio, sarà aperta il giovedì dalle 10 alle 13; il venerdì e il sabato dalle 14 alle 18; la domenica dalle 10 alle 18.
Esposte opere di Dario Acciaretti, Marina Anghileri, Emanuele Cantoni, Ermes Corti, Renato Losa e Letizia Ronconi (circolo di Galbiate); Domenico Balduani, Andrea Boglioni, Liliana Brunello, Elisabetta Buzzoni, Giuseppe Commodaro, Mario Donizetti, Giovanni Lococciolo, Rosario Mauri, Andrea Pozzati, Enrico Rolandi (Lecco); Giovanna Albani, Mauro Corneo, Giancarlo Crotti, Marco Panseri, Luciano Ravasio (Merate); Angelo Brivio, Antonio Caldarella, Luigi Farina, Carlo Fumi, Alessio Mazzoleni, Dante Panzeri e Dario Riva (Dolzago).
Ingresso libero.
D.C.
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